Il personale della Squadra Volante è intervenuto in città nei pressi di una sala slot dove era stata segnalata una violenta lite in strada.
Arrivati sul posto, i poliziotti hanno individuato e fermato due uomini, entrambi di origine nordafricana, che, a piedi, stavano cercando di darsi alla fuga. Considerato il loro evidente stato di agitazione, i due, entrambi molto provati e privi di documenti d’identità, sono stati portati negli uffici della Questura per approfondire la loro regolarità sul territorio nazionale e per comprendere la dinamica dei fatti. Sulla scorta della testimonianza di alcuni dei presenti ai fatti che hanno indicato il coinvolgimento di diverse persone, i poliziotti sono riusciti a ricostruire l’accaduto.
Due gruppi di soggetti, per motivi non ancora individuati, dopo una discussione animata, sarebbero venuti alle mani. Uno degli individui coinvolti, con in mano una mazza da baseball, si è scagliato contro uno dei soggetti portati in Questura (individuato senza ombra di dubbio come vittima) e, subito dopo, lo ha colpito violentemente al capo. Poi, lo stesso soggetto continuando ad impugnare la mazza, ha cominciato a colpire chiunque tentasse di avvicinarsi fino a che non è stato disarmato dall’arrestato che, impadronitosi della mazza da baseball, ha cominciato, a sua volta, a colpire con violenza gli appartenenti al gruppo avverso. Successivamente, si è sbarazzato della mazza tentando di nasconderla dietro una siepe, per poi darsi alla fuga alla vista dei poliziotti.
All’esito di quanto accertato, il giovane è stato arrestato per rissa aggravata, mentre l’altro ragazzo nordafricano, ancora dolorante per le percosse subite, è stato accompagnato, con l’ausilio dei sanitari del 118, presso il locale Pronto Soccorso dove è giunto in gravi condizioni. Proseguono le indagini per individuare gli altri partecipati alla rissa.