tombe a camera Taranto
foto: Tripadvisor
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Tombe a camera a Taranto, a breve la loro apertura al pubblico. Gestire e valorizzare i luoghi della cultura ed i siti archeologici presenti sul territorio attivando forme di partenariato speciale pubblico-privato. È l’obiettivo che l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Rinaldo Melucci sta perseguendo nell’ambito delle iniziative finalizzate alla promozione e fruizione del vasto patrimonio culturale ed artistico di cui l’intera area ionica è custode.

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L’ultimo passaggio, in ordine di tempo, di questa attività è rappresentato dall’affidamento della gestione delle Tombe a camera allocate in diverse zone cittadine, già oggetto di significativi lavori di restauro e rifunzionalizzazione anche grazie ai cosiddetti “fondi ex ILVA” in attuazione del “Piano di Rigenerazione Sociale per le famiglie disagiate nei Comuni di Taranto, Statte, Crispiano, Massafra e Montemesola”.

Ad occuparsi della gestione di quelle che sono fra le più rilevanti testimonianze del passato saranno le cooperative “Polisviluppo” e “Museion”, entrambe in possesso dei requisiti, della competenza e della professionalità necessari per promuovere e migliorare l’accesso a patrimoni che rappresenteranno un indubbio fattore attrattivo a livello turistico affermandosi così come asset strategico per la ripartenza economica locale. A firmare l’accordo di partenariato sono stati, questa mattina a Palazzo di Città, i rappresentanti delle coop affidatarie e l’assessore alla Cultura del Comune di Taranto, Angelica Lussoso.

Nel ricordare che gli interventi di riqualificazione sono stati portati a termine con successo nel rispetto del cronoprogramma delle specifiche opere di recupero e manutenzione previste dal più vasto piano di rigenerazione urbana “Ecosistema Taranto”, va posto in risalto come i lavori che hanno interessato le Tombe a camera e le altre iniziative in corso riguardanti prestigiosi palazzi nobiliari sono la prova tangibile dell’impegno profuso dall’Amministrazione comunale per la tutela e la valorizzazione della cultura e della storia del capoluogo ionico.

“A questo proposito – ha dichiarato l’assessore Lussoso – desidero evidenziare che nel corso del 2024, oltre all’affidamento della gestione delle Tombe a camera, che il pubblico potrà tornare a visitare prima di Capodanno, abbiamo raggiunto altri due importanti obiettivi come la riapertura ad ottobre del Museo Majorano e del Mudit, che è fissata per sabato 14 dicembre.”

Le Tombe a Camera di Taranto:  patrimonio archeologico unico

Taranto, città ricca di storia e cultura, custodisce un patrimonio archeologico che racconta le radici profonde del suo passato. Tra i reperti più affascinanti spiccano le tombe a camera, strutture funerarie risalenti all’epoca della Magna Grecia. Questi monumenti offrono una finestra privilegiata sulla vita, le credenze e le tradizioni funerarie delle antiche popolazioni.

Caratteristiche delle tombe a camera

Le tombe a camera si distinguono per la loro architettura particolare. Scavate nella roccia calcarea, erano progettate per accogliere i defunti in ambienti chiusi, spesso composti da una camera principale e, talvolta, da spazi aggiuntivi. Le pareti di queste tombe erano decorate con dipinti o iscrizioni che rappresentavano scene di vita quotidiana, simboli religiosi e oggetti legati al defunto, un modo per accompagnarlo nell’aldilà.

Il significato culturale e religioso

Questi luoghi non erano semplicemente spazi per la sepoltura, ma veri e propri monumenti che riflettevano il rango sociale del defunto e le credenze dell’epoca. Le tombe a camera testimoniano la grande influenza della cultura greca nella Taranto antica, dove il culto dei morti giocava un ruolo centrale.

Un viaggio nel passato di Taranto

Oggi, le tombe a camera sono una delle principali attrazioni archeologiche della città. Visitarle significa fare un viaggio indietro nel tempo, scoprendo dettagli preziosi su come vivevano e pensavano gli abitanti di Taranto migliaia di anni fa. Alcune delle tombe più famose si trovano nei dintorni del Parco Archeologico di Collepasso e in altre aree della città, dove è possibile ammirare anche sarcofagi e corredi funerari.

Le Tombe a Camera di Taranto: Dove Trovarle in Città

Le tombe a camera di Taranto, testimoni silenziosi del passato glorioso della città, sono distribuite in diverse zone, sia nel centro urbano che nelle aree periferiche. Scoprirle significa esplorare luoghi che intrecciano archeologia e storia, immergendosi in una Taranto antica e meno conosciuta.

Parco Archeologico di Collepasso

Questa area, situata nella periferia della città, è uno dei siti più significativi per la presenza di tombe a camera. Qui è possibile ammirare diversi esempi ben conservati, alcuni dei quali ancora decorati con elementi pittorici e simbolici dell’epoca.

Necropoli Greca nei pressi di Via Marche e Via Umbria

Nel cuore della città moderna, intorno alle vie Marche e Umbria, si trovano resti di antiche necropoli, con tombe a camera che raccontano l’uso intensivo di queste aree in epoca greca. Durante lavori di urbanizzazione, molti di questi reperti sono stati scoperti e successivamente valorizzati.

Zona di Talsano e Tramontone

Nella periferia sudorientale di Taranto, nelle zone di Talsano e Tramontone, sono stati rinvenuti numerosi complessi funerari. Queste tombe a camera, spesso scavate nella roccia calcarea tipica del territorio, testimoniano la presenza di insediamenti suburbani e il legame tra la città e le sue campagne.

Città Vecchia

Anche il centro storico, in particolare l’isola della Città Vecchia, ha restituito alcune tombe a camera durante scavi effettuati nei secoli scorsi. Sebbene la maggior parte di questi reperti siano ora conservati nei musei, le antiche strade e vicoli della Città Vecchia offrono ancora un suggestivo richiamo alla Taranto greca.

Il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (MArTA)

Molti reperti provenienti dalle tombe a camera di queste aree sono oggi esposti al Museo Archeologico Nazionale di Taranto. Qui è possibile ammirare corredi funerari, vasellame, gioielli e altri oggetti che raccontano il contesto culturale e sociale dei defunti sepolti in queste tombe.

Visitare i luoghi delle tombe a camera di Taranto significa scoprire un volto autentico della città, lontano dalle rotte turistiche più battute, e lasciarsi affascinare dalla ricchezza storica che continua a emergere dal sottosuolo.

 

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