La riunione in videoconferenza del CIS ha avuto come fulcro la riprogrammazione di alcune risorse da destinare al finanziamento di interventi in materia di edilizia residenziale popolare.
Durante l’incontro, cui hanno partecipato il prefetto Demetrio Martino, il sottosegretario Mario Turco, il sindaco di Taranto Rinaldo Melucci, l’assessore all’Urbanistica Ubaldo Occhinegro, il dirigente a Lavori Pubblici, Patrimonio e Urbanistica Mimmo Netti, più le strutture tecniche di Invitalia, Investitalia, Regione Puglia, Asset e Arca Jonica, si è discusso della possibilità di accelerare i finanziamenti per la delocalizzazione dei residenti delle “case parcheggio”, immobili del quartiere Tamburi destinati alla demolizione a causa delle loro precarie condizioni igienico-sanitaria, strutturale e sociale.
Rispetto alla previsione iniziale di realizzare nuove unità immobiliari in sette diverse zone della città, il CIS sta sondando anche la possibilità di lanciare un progetto pilota di recupero e rifunzionalizzazione di alloggi pubblici e privati inutilizzati, al fine di evitare ulteriore consumo di suolo e valorizzare l’esistente.
L’ente comunale, pur accogliendo la bontà della proposta, ha ricordato che alcuni dei progetti previsti inizialmente sono in fase avanzata e vanno portati a termine. Inoltre, ha rilevato che l’acquisto di singole unità immobiliari sarebbe gravata da una complessa gestione amministrativa. Su questi, e su altri temi, le parti torneranno a riunirsi.