Villa Peripato, mercato Fadini, aree limitrofe alla Concattedrale, il parcheggio di scambio a Porta Napoli, il ponte della ferrovia per la strada statale 106, sono alcuni dei progetti più importanti di prossima cantierizzazione da parte dell’amministrazione comunale ai quali, a seguito di alcune recenti riunioni, il sindaco Rinaldo Melucci ha chiesto agli uffici tecnici di assegnare priorità, all’interno della programmazione triennale delle opere pubbliche soggette a mutuo.
In linea con le procedure amministrative in corso, si dovrebbe partire tra la fine dell’anno corrente e l’inizio del 2024 con i primi interventi di riqualificazione proprio alla Villa Peripato e al mercato Fadini.
Nei prossimi giorni il primo cittadino ionico effettuerà con giunta e dirigenti analoghe valutazioni sulle priorità da definire nell’ambito delle schede progettuali nell’agenda del CIS Taranto, che il Governo tarda a convocare da un anno a questa parte, ormai con evidenti rischi per molte delle risorse appostate e che hanno una loro scadenza prefissata.
«Come sui Giochi del Mediterraneo, così sul CIS Taranto e altri importanti ambiti istituzionali – ha commentato il sindaco di Taranto quest’oggi – l’inerzia del Governo ci costringe a concentrarci sulla messa in sicurezza di alcune priorità per la rigenerazione del nostro territorio. E in questo senso, stiamo ascoltando cittadini, associazioni e sistema di imprese, per cogliere le esigenze più sentite e non differibili.
Ugualmente, mancando certezze da parte dell’esecutivo nazionale sulla sorte dell’impiantistica sportiva locale, ma confermando altresì l’intenzione dell’ente civico di procedere a interventi radicali in tutti i quartieri, anche al di fuori del percorso previsto per i grandi eventi internazionali, stiamo prevedendo la rimodulazione delle nostre economie per essere autonomi nella selezione dei singoli progetti. Insomma, siamo amareggiati per chi potrebbe portare a compimento le procedure amministrative in favore di Taranto e si distrae, per così dire, ma il Comune di Taranto continua a lavorare a tutto campo per le istanze della comunità».