Dopo l’avvio dei lavori a palazzo Troilo e palazzo vico Novelune, cantiere in vista anche per palazzo Carducci, l’ultimo dei tre immobili storici finanziati nell’ambito del “Contratto istituzionale di sviluppo” con i fondi stanziati dalla delibera Cipe 10/2018 meglio nota come piano “Isola Madre”.
Con un investimento di circa 4,5 milioni di euro, uno dei palazzi più iconici della Città Vecchia sarà recuperato e valorizzato secondo le indicazioni progettuali che prevedono la rifunzionalizzazione del complesso monumentale attraverso un restauro conservativo dei suoi caratteri storici e culturali e la promozione di un insieme sistematico di nuove funzioni, diversificate ai vari piani, che possano promuoverlo e dargli nuova vita come attrattore turistico.
«La riqualificazione della Città Vecchia sta prendendo corpo sotto gli occhi dell’intera città – le parole del sindaco Rinaldo Melucci – è una promessa che stiamo mantenendo e che restituirà allo storico quartiere il suo valore di matrice storica, culturale e sociale di
Taranto. Un pezzo per volta, l’Isola tornerà a essere il fulcro della vita cittadina e della vocazione all’accoglienza sulla quale stiamo costruendo il futuro dell’intera comunità».
«Palazzo Carducci rinascerà a nuova vita – ha spiegato l’assessore ai Lavori Pubblici Mattia Giorno – realizzeremo un bookshop, spazi commerciali su piazzetta Seminario, la corte in stile Liberty sarà il centro nevralgico delle attività pubbliche, mentre ai diversi piani abbiamo previsto sale per videoproiezioni ed installazioni temporanee, spazi espositivi, aree museali, servizi di ristorazione e un roof garden. Ove possibile, recupereremo anche l’arredamento storico, oggi conservato nei depositi comunali. Sarà un’altra grande sfida per la nostra amministrazione, che consoliderà la visione di una Taranto diversa e aperta alle opportunità, come mai era accaduto in precedenza».