Taranto esclusa dall’accesso alle risorse per la riqualificazione degli asili? Nulla di più fuorviante. Al contrario di quanto si sta facendo credere a seguito della diffusione di informazioni parziali e non aderenti alla realtà, il Comune di Taranto ha già aderito in
maniera convinta e corposa ai finanziamenti PNRR già destinati per interventi presso le sedi che ospitano asili.
A supporto di tale affermazione va evidenziato che sono in corso gli interventi per la
rifunzionalizzazione di tre nuove strutture asilari già esistenti e riferite al Plesso Monaco (in Talsano) ed al Plesso Pastore (nel quartiere Paolo VI) che garantiranno, una volta entrate in funzione, ulteriori posti, fino ad un massimo di 120, per bambini della fascia di età compresa fra 0 e 3 anni.
A questi si aggiungerà entro il prossimo anno un’ulteriore struttura asilare che sarà realizzata all’interno della nuova area mercatale del Quartiere Paolo VI ricadente nei finanziamenti PINQUA con fondi PNRR. Un’opera che consentirà di far salire ad un totale di 180 i nuovi posti a disposizione delle famiglie di Taranto.
Gli asili in oggetto diventeranno operativi entro il 2025, anche se ci sono ottime possibilità che il Plesso Pastore possa essere operativo già entro quest’anno. Alla luce di quanto esposto, appare palese che le finalità che il nuovo bando intende perseguire risultano già raggiunte con la riqualificazione e la realizzazione delle quattro strutture indicate.
Resta fermo che le necessità e le urgenze legate alla manutenzione degli edifici scolastici comunali non sono da intendersi risolte ed è per questo che l’Amministrazione guidata dal sindaco Rinaldo Melucci si è fatta carico di rivolgersi al Ministero dell’Istruzione e del Merito affinché valuti l’opportunità di intraprendere iniziative e soluzioni capaci di supportare l’attività comunale con l’ulteriore erogazione di appositi finanziamenti a sostegno della scuola.