È stata una mattinata di pioggia resa solare dal sorriso dei giovani atleti, felici di seguire i propri maestri nel primo dei quattro Criterium regionali giovanili di pugilato del 2022, quella che si è svolto il 10 aprile scorso (domenica delle Palme) nel Pala Panunzio di Molfetta.
I giovani pugili si sono affrontati e confrontati nelle gare miste ludico-sportive, con prove su coordinazione e tecnico tattica, suddivisi per età nelle quattro qualifiche del Criterium: cuccioli (5-7 anni), cangurini (8-9 anni), canguri (10-11 anni), allievi (12-13 anni).
Otto le società partecipanti (con un totale di 53 ragazzi), provenienti da tutta la Puglia, fra cui la storica Pugilistica Quero di Taranto che ha portato a casa un primo posto nella qualifica allievi – con la coppia Marco De Mitri e Alessandro Zizzaro – ed un terzo posto nella qualifica canguri – con la coppia Vincenzo Quero e Giovanni Ungaro.
Dodici i giovani pugili della Quero che suddivisi in coppie hanno preso parte al Criterium: Alessandro Locapo e Samantha Bria, per la qualifica cangurini; Vincenzo Quero e Giovanni Ungaro, George Caforio e Samuele Giosa, Cebrail Geguec e Giovanni De Giorgio per la qualifica canguri; Marco De Mitri e Alessandro Zizzaro, Cristopher Spagnuolo e Davide De Cataldis, Riccardo Nardoni e Asia Di Turo, per la qualifica allievi.
Le prossime date del Criterium saranno il 24 aprile a Foggia, l’8 e il 22 maggio a Taranto. I primi classificati di ogni qualifica alla fine delle quattro giornate, parteciperanno alla Coppa Italia giovanile che si terrà il 18 e 19 giugno prossimi. Solo il 6 marzo scorso, a Chianciano Terme, si è tenuta la Coppa Italia giovanile 2021 (posticipata causa Covid) che ha visto salire sul podio, al primo posto per la qualifica allievi, la coppia Marco De Mitri e Vincenzo Carparelli, del vivaio Quero.
“I risultati dei nostri ragazzi – ha dichiarato il maestro della Pugilistica Quero, Aldo Quero – ci rendono fieri e ci danno una spinta in più ad impegnarci nel settore giovanile. Loro sono il futuro dello sport e, nel nostro caso, della nobile arte del pugilato”.
Non è un caso se la Pugilistica Quero, è stata Campione d’Italia nel settore giovanile nel 2013, 2014, 2017 e 2018. “Al di là della soddisfazione per i risultati della nostra società – ha aggiunto Aldo Quero, anche Responsabile giovanile in Puglia e Basilicata dal 2006 e componente della Commissione Nazionale Giovanile della Federazione Pugilistica Italiana – tutti i giovani pugili partecipanti hanno dato il massimo, in un clima di festa e di gioia. I bambini sono un contenitore aperto alla positività dello sport e, se guidati bene, grazie al pugilato, possono crescere praticando un’attività che insegna il rispetto e le regole, prima ancora che la tenacia e la forza”.