Lotta ai rifiuti ingombranti. Nell’ambito delle operazioni volte a garantire la salvaguardia del decoro urbano, l’Amministrazione Melucci ha coordinato la rimozione di mobili, suppellettili, elettrodomestici in disuso e cartoni da imballaggio accatastati nei pressi di cassonetti per la spazzatura. Il deprecabile fenomeno ha però le “ore contate”: stanno per scattare stringenti misure di controllo e sanzioni salate per chi oltraggia l’immagine della città.
Continua la lotta all’abbandono “selvaggio” di rifiuti ingombranti da parte dell’Amministrazione guidata dal sindaco di Taranto Rinaldo Melucci. Disposto un massiccio intervento in più punti della città per raccogliere oggetti voluminosi, mobili, suppellettili, elettrodomestici in disuso e cartoni da imballaggio accatastati nei pressi di cassonetti per la spazzatura.
Coordinate dagli assessori comunali Stefania Fornaro e Michele Mazzariello, le operazioni sono state effettuate dal personale della cooperativa “Kratos” che ha provveduto a rimuovere ogni tipo di materiale lasciato in maniera scriteriata sui marciapiedi da soggetti i quali, evidentemente, non si rendono conto che con il loro censurabile comportamento non solo oltraggiano l’immagine ed il decoro delle vie cittadine, ma si rendono anche responsabili di condotte amministrativamente sanzionabili.
Ormai diffusosi in maniera incontrollata, il fenomeno non avrà però “lunga vita”. Manca pochissimo all’avvio di contromisure che, predisposte dall’Amministrazione Melucci, si baseranno su un sistema di vigilanza potenziato e su un monitoraggio capillare da parte della Polizia Locale delle zone della città maggiormente penalizzate dalle azioni di chi non osserva le prescrizioni comunali.
A questo sarà anche affiancato l’incremento dei centri di raccolta dei rifiuti. In pratica, sta per scattare la “tolleranza zero” nei confronti di chi ha l’abitudine di considerare le strade dell’intero complesso urbano come delle discariche a cielo aperto. Eppure, sono mesi che l’Amministrazione Melucci, in collaborazione con Kyma Ambiente, ha attivato una serie di servizi gratuiti finalizzata a favorire il corretto conferimento dei rifiuti ingombranti da parte dell’utenza, che non solo potrà mettersi in contatto con il numero verde 800 013 739 concordando le modalità per il ritiro, ma ha a disposizione anche altre possibilità.
Infatti, sempre Kyma Ambiente ha realizzato “K-TARIP”, una APP che supporta il servizio di ritiro a domicilio degli ingombranti. Grazie a questa applicazione il cittadino potrà inoltre monitorare il conferimento dei rifiuti differenziati che effettua presso le isole ecologiche e avere uno sconto sulla parte variabile della TARI.
Non va poi dimenticato “Kymavan”, che è il sistema materiale di avvicinamento dell’Azienda ai vari quartieri e agli utenti per la raccolta itinerante di ingombranti e sfalci di potatura. Tutte opportunità che, però, si rileva con amarezza, non sempre vengono adeguatamente sfruttate da chi ha necessità di doversi “liberare” di ciò che non gli può più essere utile.
Attraverso iniziative mirate, l’intento dell’Amministrazione è quello di garantire la vivibilità della città e l’igiene urbana tramite attività in grado di salvaguardare l’immagine di una Taranto che, sempre più coinvolta nel progetto di rigenerazione ambientale, sociale e culturale, è diventata mèta gettonatissima di visitatori e turisti, molti dei quali stranieri.