processionaria
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La Direzione Ambiente del Comune di Taranto informa la cittadinanza che è possibile richiedere l’intervento per la rimozione dei nidi della processionaria e delle colonie di larve presenti sul territorio comunale. Gli interventi saranno effettuati entro le 48 ore dalla segnalazione.

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Per richiedere l’intervento nelle scuole, nei parchi e giardini della città, i cittadini possono contattare il numero verde 800159684 o inviare una segnalazione via e-mail all’indirizzo segnalazioni@sabismart.it

Per le vie, piazze e viali, è possibile telefonare il numero verde 800358999 o inviare una segnalazione tramite e-mail all’indirizzo segnalazioneverde@verdeideasrl.com

La Processionaria: Un Pericolo per Umani e Animali

La processionaria è un insetto dall’aspetto apparentemente innocuo, ma che nasconde un lato pericoloso per uomini e animali. Si tratta di un lepidottero appartenente al genere Thaumetopoea, noto per il suo comportamento caratteristico: le larve si spostano in fila indiana, formando una vera e propria “processione”, da cui prende il nome.

Come Riconoscere la Processionaria

La processionaria passa attraverso diverse fasi di sviluppo:

Uovo: deposto sulle chiome degli alberi, in genere tra fine estate e inizio autunno.

Larva: lo stadio più pericoloso, che dura diversi mesi. Le larve sono ricoperte da peli urticanti che possono provocare gravi reazioni allergiche.

Crisalide: il momento della trasformazione, avviene nel terreno.

Adulto: diventa una falena che vive solo pochi giorni, giusto il tempo di riprodursi.

Le larve della processionaria si trovano soprattutto su pini e querce, ma possono colonizzare anche altri alberi. Formano nidi sericei sulle chiome e, con l’arrivo della primavera, scendono in fila per interrarsi e completare la metamorfosi.

I Pericoli della Processionaria

La vera minaccia è rappresentata dai peli urticanti delle larve, che si disperdono nell’aria e possono causare problemi di salute:

Negli esseri umani: irritazioni cutanee, con arrossamenti e prurito; problemi respiratori, in casi gravi; congiuntiviti se i peli entrano in contatto con gli occhi.

Negli animali domestici: cani e gatti sono particolarmente a rischio. Se annusano o leccano una processionaria, possono subire gravi lesioni alla lingua e alla bocca, con necrosi dei tessuti. Nei casi più gravi, il contatto può portare a shock anafilattico.

Cosa Fare in Caso di Contatto

Se si entra in contatto con la processionaria, è importante:

Evitare di toccarla direttamente per non entrare in contatto con i peli urticanti.

Lavare subito la parte colpita con acqua e sapone per ridurre il rischio di reazioni allergiche.

Consultare un medico o un veterinario se compaiono sintomi più gravi.

Se il cane o il gatto mostrano segni di reazione (bava eccessiva, gonfiore della lingua, difficoltà respiratorie), è fondamentale portarlo subito dal veterinario.

Come Difendersi

Per prevenire infestazioni di processionaria è utile:

Riconoscere i nidi e segnalarli agli enti preposti per la rimozione.

Evitare le zone infestate, soprattutto in primavera e nelle aree verdi con pini.

Proteggere gli animali domestici, tenendoli al guinzaglio nelle zone a rischio.

Le amministrazioni comunali spesso intervengono con trattamenti specifici per eliminare le larve prima che diventino un problema.

Conclusione

La processionaria è un insetto pericoloso, soprattutto per la sua fase larvale. Conoscere i rischi e adottare le giuste precauzioni aiuta a proteggere sia le persone che gli animali. Se avvisti un nido, segnalarlo può evitare problemi di salute e contribuire alla sicurezza dell’ambiente.

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