Informare sulla corretta raccolta differenziata, specificare come, dove e quando conferire i propri sacchetti, spiegare i diversi colori dei contenitori, capire le modalità giuste per contribuire a trasformare il rifiuto in risorsa.
Un bilancio positivo per il weekend dedicato all’ecologia, sulla scia della Giornata mondiale della Terra, che Kyma Ambiente ha organizzato in piazza Medaglie d’Oro. Allestito un info-point a cui tanti cittadini si sono rivolti per chiedere notizie e chiarimenti sulla raccolta differenziata.
Vista la recente installazione di nuove isole ingegnerizzate in altre zone della città, tra cui proprio questa piazza, il presidente Giampiero Mancarelli e il personale di Kyma Ambiente per illustrare le novità, spiegare il corretto conferimento dei rifiuti e fornire materiale informativo agli utenti.
A supportare l’iniziativa, una sorta di sportello all’aperto sulla raccolta differenziata, le «sentinelle dell’ambiente». Si tratta dei percettori di reddito di cittadinanza coinvolti nel progetto di Kyma Ambiente e Comune di Taranto che da quasi un mese sono impegnati sul territorio in azioni di informazione e sensibilizzazione sulla corretta gestione dei rifiuti. Un’attività di notevole rilevanza, specialmente in queste zone di Taranto che stanno affrontando per la prima volta il cambiamento da raccolta indifferenziata a differenziata.
Proprio per il riscontro ricevuto, l’info-point verrà riproposto anche in altre zone cittadine. Nei prossimi giorni saranno organizzate altre tappe in altri quartieri, sempre all’insegna del contatto con il cittadino e con il fine di fornire un’informazione continua e capillare.
«Scendiamo in piazza per aiutare i cittadini, perché la raccolta differenziata è un obiettivo che riguarda tutti» commenta il presidente di Kyma Ambiente Giampiero Mancarelli. «Abbiamo parlato con la gente, ma soprattutto abbiamo ascoltato i loro commenti, suggerimenti e, perché no, anche le critiche. Raccogliamo ogni indicazione perché puntiamo ogni giorno a migliorare il servizio.
Le percentuali sulla differenziata a Taranto stanno aumentando, ma non ci basta e non può bastare. Si tratta di una vera e propria rivoluzione, per questo servirà tempo, ma abbiamo toccato con mano che la gente sta rispondendo in maniera adeguata».