Caro bollette, è ancora emergenza per parrucchieri ed estetisti. Ecco quanto comunica Casartigiani Taranto in una nota ai media.
“Il settore estetica e acconciatura è sempre più in difficoltà. Dopo l’emergenza sanitaria continua il calvario per tantissimi professionisti che si trovano ora a fare i conti con il pesante caro bollette e il rincaro di prodotti.
«Per la nostra categoria è un banco di prova complicato e pericoloso. Le misure adottabili in questo momento sono in ogni aspetto dannose e controproducenti. – fanno sapere i rappresentanti di Casartigiani Taranto – Il ritocco del listino, seppur naturale, si traduce in un suicidio per le attività. A ciò si aggiunge, in alcune circostanze, un inevitabile aumento dei licenziamenti che può sfociare e rinforzare la bolla dell’abusivismo».
Da parte degli artigiani, ancora una volta, si registra uno sforzo di professionalità e intelligenza sociale eppure, «nonostante i nostri comparti hanno numeri di fatturato importanti per le finanze statali, il governo continua a trascurare e a non ascoltare le nostre richieste»
La categoria continua ancora a chiedere la riduzione dell’Iva, sgravi fiscali, il blocco del costo dell’energia e un anno bianco per ridare respiro alle attività fortemente provate. Anche le istituzioni locali, a detta di estetisti e parrucchieri, possono fare la loro parte.
«Oltre alla riduzione delle tasse, insistiamo che ci sia maggiore controllo per arginare il controllo degli abusivi che entrano ed escono dalle case senza alcun rispetto delle regole e di tutte quelle attività che forniscono prodotti professionali ai non addetti. Tutti devono avere piena consapevolezza che non è solo la nostra professionalità a rischio, ma ci sono centinaia di famiglie da difendere. Proveremo a resistere- concludono – diversamente utilizzeremo la nostra creatività per sopravvivere». Conclude la nota.