Diciassette festival da giugno a settembre. Musica, prosa, talk, cinema, operetta, swing, jazz, classica. Nelle piazze, negli oratori, nei giardini, sul sagrato della cattedrale, negli stabilimenti della Marina di Taranto. Più di 60 date e sold out ogni sera.
Sono 37mila le presenze registrate in città nel mese di luglio e si attestano intorno al +20% quelle del mese di agosto in fase di definizione proprio in questi giorni. «I dati di Puglia Promozione sono incoraggianti e premiano il turismo a Taranto. Se avessimo avuto più posti letto – commenta l’assessore a Sviluppo Economico, Marketing Territoriale e Turismo Fabrizio Manzulli – quelle presenze le avremmo potute triplicare. Da qui, quindi, l’invito agli imprenditori per continuare a investire su strutture ricettive e servizi di qualità. Sempre per Puglia Promozione, nel mese di luglio sono stati superati i dati registrati nello stesso periodo del 2019 quando, di fatto, non esistevano restrizioni di alcun genere e la tendenza per agosto e sicuramente in scia positiva».
Nell’estate del post pandemia i numeri premiano l’azione messa in atto dal Comune di Taranto che nell’industria degli eventi ha investito per rilanciare un settore che ha sofferto. Eventi che rendono la città centrale in termini di offerta e attrattività e per garantire una ricaduta economica sul territorio.
«Sono estremamente soddisfatto – commenta l’assessore alla Cultura Fabiano Marti –, i numeri ci hanno dato ragione. Taranto si è posizionata tra le mete più ambite e richieste grazie a un percorso che costituisce una vera svolta nelle attività di intrattenimento. Il tutto è possibile grazie a un’azione sinergica tra le istituzioni a più livelli ed è da stimolo per le tante realtà che hanno imparato a guardare al mondo degli eventi con un approccio imprenditoriale. Questo vuol dire che stiamo accompagnando tanti operatori verso un percorso di professionalizzazione dell’offerta. È partita la carovana di Medimex che sarà la conclusione di una stagione estiva che ha portato Taranto alla ribalta nazionale per i suoi eventi, innescando meccanismi di curiosità e attrattività legati alla presenza sui canali nazionali e internazionali».
«Abbiamo in cantiere tante nuove iniziative – conclude l’assessore Marti – non ci siamo fermati neanche durante la pandemia, infatti il nostro Teatro Comunale ha avuto una programmazione di più di 100 appuntamenti rigorosamente in streaming. Ora puntiamo a destagionalizzare».