Approvato in giunta il programma dei campi estivi destinati a 150 ragazzi dai 3 ai 13 anni.
La misura, che scaturisce dalla più ampia delibera quadro sulla “fase 2” varata dall’amministrazione Melucci, prevede l’organizzazione di attività nei parchi pubblici comunali (Villa Peripato, Parco Cimino e Giardini Viriglio) attraverso operatori specializzati. Bambini e ragazzi saranno coinvolti in attività motorie, realizzazione e cura di orti urbani, escursioni didattiche finalizzate a conoscenza, salvaguardia e valorizzazione della biodiversità, escursioni virtuali finalizzate alla conoscenza del passato e al confronto con il presente, mini visite guidate tematiche, laboratori archeologici, geologici, musicali, teatrali e artistico-manuali.
Gli operatori saranno individuati attraverso un avviso pubblico che assegnerà a tre diversi soggetti, uno per ogni parco pubblico, la gestione delle attività previste dal progetto. L’individuazione dei destinatari, invece, terrà conto di criteri di priorità a sostegno dei bisogni delle famiglie che presentino condizioni di fragilità, genitori entrambi lavoratori, genitori non conviventi, separati, divorziati, single, disabilità dell’iscritto o di un altro componente della famiglia, due o più figli.
«I campi estivi saranno gestiti nel pieno rispetto delle misure anti Covid-19 – ha spiegato l’assessore al Patrimonio Francesca Viggiano – e rappresentano la risposta dell’amministrazione Melucci alla necessità di socialità sentita dalle famiglie. Abbiamo tenuto conto di tutte le loro esigenze, affinché la misura impatti in maniera adeguata soprattutto sui cittadini che avranno maggiori difficoltà a garantire a bambini e ragazzi queste opportunità».