Il 23 dicembre è una giornata speciale per i piccoli pazienti dell’ospedale “SS. Annunziata” di Taranto.
A partire dalle 11.00 tre Babbi Natale hanno fatto una sorpresa ai bambini ricoverati nei reparti di Pediatria e Oncoematologia Pediatrica calandosi dal tetto dell’Ospedale e, tra volteggi entusiasmanti, si sono affacciati alle finestre per salutare i bambini, all’interno del reparto, e portato loro doni e sorrisi. Naturalmente nel pieno rispetto delle norme di sicurezza anti Covid-19.
L’iniziativa, voluta fortemente dall’imprenditore tarantino Gianni Graniglia, è organizzata dall’Associazione SIMBA che opera in Ospedale da undici anni sostenendo i bambini ospedalizzati e le loro famiglie nell’affrontare il difficile momento legato alla degenza ospedaliera.
A travestirsi, per dare vita alla giornata di svago per i bambini ricoverati, tre tecnici di “EdiliziAcrobatica”, la prima azienda in Italia ad aver reso possibili opere edili in esterna senza uso di ponteggi, con la tecnica di lavori su doppia fune di sicurezza, e che ha una sede anche a Taranto.
“Siamo grati a EdiliziAcrobatica – commenta Deborah Cinquepalmi, Presidente dell’Associazione SIMBA – perchè ha scelto di condividere con i bambini ricoverati al SS. Annunziata un momento di festa straordinaria nei giorni che precedono il Santo Natale. Vedere i Babbi Natale arrivare dall’alto è per loro un’esperienza che non ha prezzo”.
“E’ stato un anno davvero faticoso e difficile, aggravato dalle restrizioni imposte dal contenimento della pandemia di Covid-19, quello che sono stati costretti a vivere i piccoli pazienti ricoverati nei reparti di Pediatria e Oncoematologia Pediatrica del nostro Ospedale”: così esordisce il dott. Valerio Cecinati, Direttore del Reparto di Pediatria.
“In questo anno sono stati privati della possibilità di ricevere le visite dei loro amici – ha poi detto il dott. Valerio Cecinati – e, soprattutto, dei volontari dell’associazione SIMBA, che da anni si occupa di portare allegria e sorrisi nelle corsie dell’ospedale. Con questa iniziativa abbiamo donato loro un sorriso e un momento di svago. In tutta sicurezza e con la massima attenzione per i bambini che hanno potuto salutare dalle finestre delle loro stanze i Babbi Natale”.