Con l’attivazione del terminal “Cimino”, si compie un altro passo verso la piena applicazione del “Piano urbano della mobilità sostenibile”.
L’amministrazione Melucci, attraverso una delibera di giunta, ha finalmente concretizzato un indirizzo sul quale si ragionava da più di dieci anni, ossia il trasferimento definitivo del capolinea di via Consiglio nelle aree prospicienti parco Cimino. Contestualmente, nella stessa area confluiranno temporaneamente anche i servizi di trasporto extraurbani (parzialmente) e i servizi di linea nazionali e internazionali (totalmente), prima attestati al terminal “Porto Mercantile”.
La concentrazione di tutti i servizi nel terminal “Cimino” sarà temporanea perché in virtù dell’accordo siglato con Rfi, che presto avvierà i lavori di riqualificazione della stazione centrale, sarà realizzato il nuovo terminal “Croce” dove si concentreranno i servizi ora disponibili nel terminal “Porto Mercantile”.
«A Cimino realizzeremo un vero e proprio hub del trasporto pubblico locale – ha spiegato l’assessore alla Mobilità Sostenibile Mattia Giorno, che ha proposto la delibera insieme con il collega Gianni Azzaro, responsabile del Patrimonio – in previsione dell’attivazione in quell’area del capolinea della linea rossa delle Brt.
Questa infrastruttura è la prima vera e propria rivoluzione del nostro sistema di trasporto cittadino, che si arricchirà ancora con la disponibilità dei servizi di micro-mobilità in sharing che abbiamo recentemente predisposto. È un risultato enorme, costruito negli anni: prima abbiamo realizzato la rotatoria sulla statale “7 ter”, ottemperando a una precisa prescrizione della Motorizzazione Civile per consentire la svolta degli autobus, ora concentriamo i servizi affidando a Kyma Mobilità anche gli immobili presenti, che saranno ulteriormente valorizzati».