Gli agenti della Squadra Mobile della Questura di Taranto hanno eseguito una misura cautelare degli arresti domiciliari nei confronti un pluripregiudicato di Manduria per porto e detenzione illegale di fucile, spari in luogo pubblico e danneggiamento.
Le indagini sono partite nello scorso mese di maggio dopo che furono esplosi 24 colpi di fucile all’indirizzo dell’abitazione di una coppia, sita nel centro storico di Manduria.
L’analisi delle immagini di alcuni sistemi di video sorveglianza presenti nella zona hanno fatto emergere chiari indizi di colpevolezza nei confronti dell’uomo.
I colpi esplosi, tutti cal. 12, oltre al portone d’ingresso hanno colpito una finestra del primo piano, i cui vetri sono andati in frantumi ed una Fiat Seicento lì parcheggiata. Nel corso dei successivi sopralluoghi il personale della Polizia Scientifica ha recuperato per strada, nei pressi dell’abitazione, 26 cartucce cal.12 di cui due inesplose e poco distante, lungo la via di fuga del pregiudicato manduriano, altre 22 sempre dello stesso calibro, tutte poi sequestrate.