La Questura di Taranto ha diffuso una nota attraverso i canali web, in merito alla scoperta di due serre per la coltivazione della marijuana. Ecco il testo:
“La Polizia di Stato ha arrestato un uomo domiciliato nel comune di Ginosa perché ritenuto presunto responsabile del reato di produzione e detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente. I poliziotti della Squadra Mobile, coadiuvati dal personale del Nucleo di Vigilanza ambientale della Regione Puglia e dal personale del Commissariato di Martina Franca, hanno effettuato un controllo in un’abitazione sita nella zona periferica del comune di Ginosa lungo la S.S. 106, al fine di verificare la presenza di materiale di risulta.
Nel corso del controllo del piazzale antistante l’abitazione, di proprietà di un uomo del posto, gli agenti hanno anche proceduto all’ispezione di alcuni locali attigui uno dei quali era stato utilizzato nel passato come autofficina. Entrati in quei locali gli agenti sono stati attratti dal forte odore tipico della marijuana che proveniva dal piano interrato e pertanto muniti di torce hanno deciso di ispezionare anche il buio seminterrato.
Nel corso del controllo sono state scoperte due stanzette attrezzate a vere e proprie serre per la coltivazione di piante di marijuana, dotate di lampade alogene fluorescenti ed un dedicato sistema di riscaldamento. All’interno delle due serre i poliziotti hanno ritrovato cinque piante di marijuana alte poco meno di un metro e già in fioritura ed altre quattro di piccole dimensioni oltre a tutti gli strumenti e gli additivi necessari per la loro crescita.
Dopo la scoperta delle due stanze adibite alla coltivazione della marijuana, trasmessi gli atti all’Autorità Giudiziaria competente, il proprietario di casa è stato arrestato posto in regime degli arresti domiciliari. Si ribadisce che per l’indagato vige il principio della presunzione di innocenza sino a sentenza definitiva.”