Quasi due mesi di indagini del Commissariato di Manduria per identificare e denunciare per invasione e danneggiamento di terreno altrui più di 350 giovani che lo scorso mese di agosto furono sorpresi nelle campagne tra Manduria e Sava mentre partecipavano ad un Rave Party non autorizzato.
All’interno di un uliveto vasto più di 14 ettari, la musica “tecno” sparata ad alto volume accompagnata spesso da alcool e sostanze stupefacenti, aveva ridotto la maggior parte dei ragazzi presenti in uno stato psicofisico a dir poco precario. Con non poche difficoltà i poliziotti sono riusciti ad interrompere l’evento sequestrando la numerosa strumentazione sonora e musicale ed allontanando a fatica le centinaia di giovani che, imperterriti, continuavano a ballare. Nell’immediato gli agenti riuscirono anche a identificare alcuni degli organizzatori.