“C’è un problema di sicurezza negli ospedali di Taranto.” Lo dichiara il consigliere regionale Renato Perrini.
“Al Moscati – prosegue l’esponente ionico di Direzione Italia, vengono quotidianamente denunciati furti – di cui sono in modo particolare vittime gli operatori sanitari – sia nell’ospedale sia nel parcheggio: portafogli, ma anche cd e oggetti anche di poco valore che spariscono nel nulla, per colpa della mancata sorveglianza.
La stessa che manca nei reparti di tutte le strutture, specie le più grandi, durante l’ora delle visite quando è dato libero accesso a chiunque ed è proprio in quei frangenti che si registrano i furti più frequenti. Non solo, durante l’ora delle visite il flusso dei parenti e amici ai pazienti – in modo particolare nei Reparti di Ostetricia-Ginecologia – è talmente alto che mette a rischio anche la salute stessa degli ammalati. Le stanze diventano dei suk invivibili e pericolosi per le infezioni che possono venire dall’esterno. Avere vigilantes che assicurano ingressi più controllati anche nei flussi è un servizio che la Asl deve prevedere sia per evitare furti, sia per evitare che dall’esterno vengano portate all’interno infezioni.
Per questo – conclude Perrini –ho presentato un’interrogazione al presidente della Regione, nonché assessore alla Sanità, Michele Emiliano, per sensibilizzarlo alla problematica e per conoscere quali disposizioni vengono date in merito al direttore generale della Asl di Taranto”.