Si è tenuta il 28 ottobre a Mantova, nel salone degli stemmi del Palazzo Soardi, la presentazione del rapporto sulle performance ambientali delle Città 2019. La classifica finale, stilata sulla base di una ricerca elaborata da Legambiente, Ambiente Italia e Il Sole 24 Ore, vede Taranto posizionarsi all’80’ posto su 104 città capoluogo.
“Rispetto alla classifica 2018 – fa sapere l’assessore Augusto Ressa presente alla presentazione – la nostra città sale di due posizioni, piazzandosi al 3′ posto fra i capoluoghi pugliesi, surclassando di 6 posizioni Foggia, e di 7 Bari. La performance di Taranto, in un solo anno della nuova amministrazione Melucci (i dati di riferimento si fermano a tutto il 2018) appare dunque positiva, e non tiene conto, tuttavia, dell’enorme lavoro di programmazione e pianificazione svolto in così poco tempo, propedeutico ad ogni azione possibile sul cambiamento”.
“La fase di transizione che Taranto sta affrontando, governata dall’attuale amministrazione – ha precisato l’assessore Ressa – mira a recuperare anni di stasi e di “distrazione” dai reali bisogni della città, bisogni ora tutti nell’agenda Melucci e alla base della strategia di governo contenuta in Ecosistema Taranto. Progetti finanziati quali il Waterfront dell’isola Madre o la Foresta Urbana nel quartiere Tamburi, o quelli già avviati, come il Parco della Musica (BAC) nell’area dei Baraccamenti Cattolica, per fare solo alcuni esempi, non costituiscono premialita’ nell’attuale classifica che guarda ai risultati finali. La città è però pronta a scalare la classifica con azioni concrete mirate al raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda Onu 2030”.