È stata trasmessa alla Capitaneria di Porto la nuova perimetrazione dell’Oasi, così come concordata dai tecnici del Comune di Taranto con l’Università di Bari, con la Jonian Dolphin Conservation.
«Il nuovo perimetro intende dare valore anche alla costa della marina di Taranto e alle sue bellezze subacquee», afferma il Sindaco Melucci. «L’Oasi Blu del Golfo di Taranto – continua il sindaco Melucci – comprende un tratto di mare che si contraddistingue per la presenza di una ricca cetofauna che, oltre a rappresentare un valore straordinario di biodiversità, identifica la città di Taranto come parte della sua storia e della sua identità. Ed è per questo motivo che l’Oasi rappresenta un’occasione fondamentale per approfondire gli studi e la ricerca sulla fauna marina presente ed avviare attività di sensibilizzazione e comunicazione utili per far conoscere questo immenso patrimonio. Le attività di studio e ricerca, difatti, sono attività indispensabili per l’attuazione futura di misure di tutela e valorizzazione dell’area. Pertanto, l’Oasi Blu rappresenta uno step fondamentale per l’istituzione di un Santuario dei Cetacei – Area Marina Protetta – nel golfo di Taranto, prossimo obiettivo da raggiungere per la mia Amministrazione».