“Nella giornata di giovedì abbiamo ricevuto una decina di mail in risposta al nostro appello agli esercizi commerciali che effettuano servizi a domicilio. Passando da tutte le categorie merceologiche a partire da generi alimentari, gastronomia, braceria, fino ad arrivare ai prodotti per l’igiene personale, il nostro appello sta portando riscontro”, informa l’Assessore comunale ai Servizi Sociali, Gabriella Ficocelli.
Taranto, città solidale
“E’ veramente importante evidenziare come Taranto, ancora una volta, dimostri di essere una città solidale. È una solidarietà fatta di piccoli gesti, di persone, di fatti, quelli con cui cerchiamo sempre di rispondere ai nostri concittadini e risolvere i problemi. L’elenco delle attività commerciali è inserito sul nostro sito internet ed è stato fornito alle Assistenti Sociali e gli operatori della Polizia Municipale Protezione Civile che ricevono le telefonate degli utenti. Nel tardo pomeriggio ho risposto alle mail di tutti gli esercenti che ci hanno scritto, per ringraziarli personalmente a nome dell’Amministrazione Melucci e dell’intera comunità di Taranto per aver aderito alla nostra iniziativa.
La speranza è che questo sia un esempio per tanti altri esercenti e arrivino altre adesioni in modo da porter coprire l’intero territorio tarantino. Uniti possiamo aiutare i più deboli, gli anziani, i disabili, gli immonodepressi che non hanno parenti ed amici che possano raggiungerli”, conclude l’Assessore Ficocelli
Video letture come antidoto alla noia
Anche il primo cittadino ionico ha voluto commentare le molte iniziative messe in atto in questi giorni per affrontare al meglio il necessario isolamento da trascorrere in casa.
“La libreria Mandese, benemerita istituzione culturale della nostra città – dichiara il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, ci offre un esempio di quanto sia importante il contributo di ognuno in questo particolare e difficile momento.
Il ciclo di video letture, promosso dalla libreria attraverso i suoi canali social, è la prova di quanto basti poco per sintetizzare un antidoto alla noia di questi giorni, soprattutto per i più piccoli. Un uso intelligente delle nuove tecnologie, inoltre, che riporta al centro delle priorità la cultura, tenendo da parte le parole di odio e scontro che troppo spesso riempiono le nostre bacheche virtuali.
Grazie ad Antonio Mandese, quindi, e attraverso lui grazie a chiunque in questo momento stia costruendo relazioni nuove e solide: sono ciò da cui ripartiremo quando sarà tutto finito.”