Importante tavolo quest’oggi tra tutte le Istituzioni locali interessate all’avvio dell’anno scolastico, convocato e coordinato dal Prefetto di Taranto Demetrio Martino, con la finalità di fare il punto dei numerosi interventi per mettere in sicurezza gli edifici scolastici ionici e riorganizzare il trasporto pubblico locale, alla luce delle definitive linee guida emanate dal Ministero competente per il contrasto al Covid-19.
“Una sfida tutta nuova”
«Siamo moderatamente ottimisti – ha dichiarato il primo cittadino ionico -, lavoriamo ormai da tre mesi insieme all’Ufficio Scolastico Provinciale e a tutti i nostri dirigenti scolastici, per adeguare i nostri plessi alle linee guida nazionali e iniziare in sicurezza l’anno scolastico. È una sfida tutta nuova e per certi aspetti imprevedibile, ma siamo tutti molto decisi a salvaguardare la serenità di personale e famiglie, la salute dei nostri ragazzi e il loro diritto allo studio».
Fatto il punto sui lavori in corso
Il Sindaco Rinaldo Melucci ha potuto illustrare, nel particolare, i progressi dei più di 30 cantieri e delle forniture legate alla convenzione da 1 milione di euro stipulata con gli istituti scolastici del capoluogo di competenza comunale.
Inoltre, assecondando la richiesta di alcuni dirigenti scolastici, una proficua cooperazione istituzionale si è registrata tra il Comune e la Provincia di Taranto, per garantire il rispetto del distanziamento sociale anche agli studenti delle scuole superiori cittadine per l’anno 2020-21. I due enti, infatti, hanno condiviso la bozza di una ulteriore convenzione per l’utilizzo gratuito da parte della Provincia di alcuni spazi di proprietà del Comune, aule e locali, una cinquantina su quattro diversi plessi, attualmente non utilizzati dagli istituti scolastici comunali e non rientranti nel fabbisogno indicato dai delegati RSPP di questi ultimi istituti.
Nel dettaglio, l’istituto “Archimede” utilizzerà 16 aule del plesso “Foscolo” a Talsano, all’istituto “Vittorino Da Feltre” sono state assegnate 19 aule al secondo piano della scuola “Acanfora”, il “Liside” sistemerà alcune classi in 6 aule al piano terra dell’istituto comprensivo “Dante Alighieri”, il liceo “Ferraris” avrà necessità di una sola aula individuata nel grande locale della necropoli di Via Marche e, infine, il “Battaglini” sta definendo il suo fabbisogno che oscilla tra 5 e 7 aule tutte al primo piano della scuola “Acanfora”.
La Provincia naturalmente si impegnerà ad utilizzare gli spazi secondo la loro destinazione, provvedendo ai lavori di ordinaria e straordinaria manutenzione, al risarcimento di eventuali danni e al pagamento delle utenze in proporzione.