L’amministrazione comunale ha inaugurato i BAC, l’area degli ex Baraccamenti Cattolica che con una grande festa è stata riconsegnato a tutta la comunità cittadina, non solo agli abitanti del Borgo.
Il polo in questione è solo uno degli step del più ampio programma “Ecosistema Taranto” dell’amministrazione guidata dal Sindaco Rinaldo Melucci: un intervento che è simbolo di questo piano e che non si riduce a semplice processo di riqualificazione urbana, ma è espressione pratica dei quattro assi cardini della transizione giusta. Oltre la rigenerazione urbana, i BAC saranno quindi fulcro di sviluppi che impatteranno sulla comunità dal punto di vista di rigenerazione culturale, ambientale e socio-economica, attraverso il recupero complessivo degli immobili, l’avvio di nuove destinazioni d’uso trasversali e il coinvolgimento della società civile e dei cittadini. Un modello di rilancio multiforme che l’amministrazione sta conducendo anche per altri immobili strategici come Palazzo Archita e Palazzo Troilo.
Il Sindaco Rinaldo Melucci ha spiegato che «i BAC da oggi diventano realtà. Si tratta di un progetto di riqualificazione urbana, culturale, ambientale e socio-economica che ha richiesto un meticoloso lavoro di pianificazione, recupero e realizzazione seguito in ogni suo passaggio dalla nostra Amministrazione. Un progetto che rappresenta una sfida e una scommessa per il futuro della nostra città, che ha bisogno di riscoprire la sua identità e la sua vocazione al dialogo e alla creatività. Sarà un luogo aperto a tutti dove poter fruire di spettacoli, concerti, mostre, laboratori, conferenze, e dove poter esprimere le proprie idee e coltivare le proprie passioni. Un luogo dove poter incontrare persone, scambiare esperienze, arricchire la propria cultura. Un luogo che presto ospiterà un nuovo teatro, struttura moderna e funzionale che, fortemente voluta dalla nostra Amministrazione, sarà la casa di spettacoli ed eventi».
«Con questa inaugurazione – ha concluso il Sindaco Rinaldo Melucci – abbiamo rispettato l’impegno che avevamo assunto quando annunciamo di voler restituire alla collettività un’area che era stata dismessa dalla Difesa e che sembrava non avere alcun elemento attrattivo. Adesso, grazie alla preziosa collaborazione della Sovrintendenza e alla disponibilità della Marina Militare, con cui stiamo ulteriormente ragionando per l’utilizzo dell’adiacente parcheggio Mezzacapo, i BAC diventano un simbolo di rinascita e di speranza che va ad inserirsi nel più ampio programma di “Ecosistema Taranto”, pregno di interventi per la rifunzionalizzazione e la riqualificazione di vecchi manufatti presenti in una città sempre più protesa verso la realizzazione di quella transizione ecologica, economica ed energetica che porterà ad emanciparci dalla monocultura dell’acciaio».
L’Assessore ai Lavori Pubblici Mimmo Ciraci ha sottolineato come «riconsegnare oggi questa prima porzione dei BAC è un grande passo nella riqualificazione di quest’area strategica per tutta la città. Con la direzione, i tecnici e le ditte incaricate stiamo portando avanti le attività che ci permetteranno di completare l’opera tra un anno, attraverso il recupero e la rifunzionalizzazione del teatro storico presente in questo polo, dei suoi servizi accessori, dell’area ristorazione e delle ulteriori stecche dedicate a laboratori d’arte, musica e cinema, oltre che al Museo dei bambini e delle bambine. Il nostro impegno proseguirà con la massima dedizione per la comunità».
«In attesa del completamento del teatro e delle ulteriori stecche in riqualificazione, oggi siamo felici di presentare una nuova iniziativa dell’Amministrazione comunale dal titolo “OPEN BAC 2024” con cui – ha annunciato l’assessore alla Cultura, Angelica Lussoso – metteremo a disposizione il piazzale per eventi culturali gratuiti sulla base di un avviso pubblico: vogliamo rendere quest’area viva, stimolando la partecipazione dei cittadini. Il Comune di Taranto, inoltre, fornirà gratuitamente agli organizzatori i servizi accessori necessari alla realizzazione delle iniziative».
Nella giornata inaugurale sono stati allestiti spazi espositivi a cura del Dipartimento Prevenzione dell’ASL di Taranto che ha promosso tutte le attività a favore delle donne, in particolare vaccinazioni e screening oncologici, e dall’Associazione Alzaia che ha illustrato le opportunità offerte dal Centro Antiviolenza del Comune di Taranto in co-gestione con SudEst Donne. Al contempo, la Biblioteca Comunale “Pietro Acclavio” ha promosso le proprie attività a favore della cittadinanza. All’interno dei BAC, inoltre, sarà presente il progetto CALLIOPE, la Casa delle Tecnologie del Comune di Taranto, con cui si intende dar vita a una struttura che possa fornire risultati di ricerca in ambito “one health”, rendendoli disponibili per finalità formative, comunicative e anche produttive.