Nel pieno rispetto del cronoprogramma stilato all’indomani dell’approvazione del progetto di fattibilità tecnico-economica, il cantiere allestito per la rifunzionalizzazione della scarpata del Lungomare del capoluogo ionico è diventato pienamente operativo.
Il sindaco di Taranto, Rinaldo Melucci, l’assessore all’Ambiente, Stefania Fornaro, altri componenti della Giunta e dell’Amministrazione comunale, il dirigente ed i funzionari del Settore Ambiente del Comune hanno assistito all’avvio delle fasi propedeutiche agli interventi che dovranno restituire decoro ad uno dei luoghi più iconici della città.
Ad occuparsi delle operazioni di messa in sicurezza e recupero ambientale della scarpata del Lungomare sarà una ditta campana che effettuerà non solo interventi di ingegneria naturalistica, ma anche di sistemazione del suolo/terreno vegetale superficiale, con realizzazione di micropali mitigati con un rivestimento di lamiere in acciaio corten coadiuvato da fascinate. L’intervento, per il quale l’impegno di spesa è superiore al mezzo milione di euro, sarà completato dalla piantumazione di essenze arbustive e mira a confermare il Lungomare di Taranto come una delle zone più caratteristiche e suggestive della città.
“Oggi parte un cantiere che, al pari di altri, sarà abbastanza rapido e che presterà la massima attenzione a non sottrarre alla collettività aree pubbliche e a ridurre eventuali disagi – ha dichiarato il sindaco Melucci – Proprio a tale scopo la programmazione delle attività è stata suddivisa in fasi. La prima si occuperà del recupero della vegetazione presente, successivamente sarà avviata la realizzazione e sistemazione dei micropali in acciaio corten, dopodiché si procederà con le nuove piantumazioni, proprio in base a quanto stabilito dal progetto. Il nostro lavoro come Amministrazione sta proseguendo nel rispetto del piano di transizione che stiamo perseguendo da anni per regalare ai cittadini una città più moderna e sostenibile, pronta ad ospitare nel migliore dei modi i prossimi eventi internazionali, come i “Giochi del Mediterraneo”. Con questa e le altre iniziative avviate e programmate in altri campi stiamo rispettando la parola data agli elettori. Vogliamo dare un segnale politico forte, positivo ed in grado di dimostrare che questa città ha intrapreso quel processo di avvicinamento alla transizione giusta.”
“Quella della scarpata del Lungomare – ha aggiunto l’assessore Fornaro – è un’opera che assume grande rilevanza e che conferma l’impegno costante della Giunta Melucci nel recuperare la funzionalità e la fruibilità di zone cittadine in stato di degrado, nel migliorare la qualità della vita dei cittadini e nel promuovere uno sviluppo sostenibile e inclusivo. Si tratta di un cantiere molto importante sia perché si andrà a connettere con tutta la riqualificazione del waterfront di Lido Taranto, sia perché consiste in numerose opere di rinverdimento naturalistico all’interno della stessa scarpata. Il tutto in continuità con il processo di rigenerazione urbana ed ambientale che rientra nel più vasto progetto strategico dell’amministrazione Melucci denominato “Ecosistema Taranto”.