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Mancano pochi giorni all’inaugurazione del Festival Oltre Lirica alle Cave di Fantiano di Grottaglie (Taranto) e sarà la Carmen di Georges Bizet domenica 7 luglio a tagliarne il nastro.

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La grande opera in quattro quadri, su libretto di Henri Meilhac e Ludovic Halévy, tratta dalla novella omonima di Prosper Mérimée (1845). La direzione dell’Orchestra e Coro di Oltre Lirica sarà affidata a Elio Orciulo, tra i migliori talenti pugliesi della bacchetta, con la regia di Lev Pugliese. Nel cast principale Carmen sarà interpretata da Angela Cuoccio, Don José da Gianni Leccese, Escamillo da Francesco Baiocchi, Micaela da Cristina Giannelli. In scena anche la compagnia di danza “Equilibrio Dinamico”, fondata e diretta da Roberta Ferrara, tra le più attive e importanti del Sud Italia.

Carmen è una storia intensa e passionale in cui amore e morte si intrecciano a Siviglia, città nella quale una sigaraia sensuale e passionale ammalia un soldato devoto all’arma e alla patria. È un’opera cardine di fine ‘800 (la prima, a Parigi, andò in scena il 3 marzo 1875), ma resta un capolavoro senza tempo. seppur con un luogo e un’ambientazione ben precisa: la Spagna diventa una cornice fondamentale della vicenda, un “personaggio” attivo nelle passioni della protagonista Carmen. Con il suo folklore e le tradizioni l’opera di Bizet si carica di una teatralità naturale e un forte carattere, che pervadono musica e scene. Per questo diventa un’opera sempre ricca di energia ed emozioni, un flamenco tra riti religiosi e feste inebriate, segreti e passioni, gelosie e risate, vino e fuoco, sabbia e sangue.

La chiave di lettura sta nel triangolo di base tra Carmen, Don Josè e la Spagna: la sigaraia è il perno fondamentale, è lei a muovere le pedine a suo piacere, a condurre il gioco, come un serpente a sonagli, che illude con il suo fascino, per poi scagliarsi e colpire la vittima. In tal caso la vittima prescelta sarà lo stesso Don Josè, anche se alla fine, a soccombere, sarà la stessa Carmen.

L’opera di Bizet apre inevitabilmente alla riflessione di temi molto scottanti e purtroppo attuali come il femminicidio.

Per questo motivo gli organizzatori realizzeranno con l’associazione «Io sono Mia», uno slow mob (termine coniato per definire una nuova tipologia di evento artistico di piazza), durante il mercato settimanale di Grottaglie giovedì 4 luglio.

 

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