“I sistemi produttivi e le infrastrutture al centro di un utile tavola rotonda organizzata da Confindustria Puglia oggi ad Altamura, presso il teatro Mercadante, alla quale ho partecipato assieme al collega assessore regionale Giovanni Giannini.
Ribadita l’importanza delle infrastrutture per lo sviluppo economico dei nostri territori, il collega Giannini ha evidenziato i progressi fatti dalla Regione Puglia in termini di programmazione infrastrutturale. Alla presenza, fra gli altri, del presidente nazionale di Confindustria, Vincenzo Boccia, è emersa la necessità di intraprendere una fattiva collaborazione tra pubblico e privato per ciò che riguarda i futuri interventi. Ciò si rende necessario infatti soprattutto per evitare errori di impostazione che si ripercuoterebbero pesantemente su territori già di per se svantaggiati rispetto a quelli del Nord d’Italia, ma che hanno raggiunto ormai livelli ragguardevoli di progresso economico e benessere diffuso.
Nel mio intervento ho illustrato le numerose iniziative che, come Regione Puglia, stiamo portando avanti per favorire sviluppo ed occupazione all’interno del tessuto produttivo pugliese, dove sono previsti altresì agevolazioni per l’uso di strumenti finanziari volti a favorire la nascita e lo sviluppo delle imprese. La nostra attenzione è rivolta all’innovazione, alla ricerca e all’internazionalizzazione, componenti che nel mondo produttivo fanno la differenza. Fare sistema con la vicina Basilicata non può che rappresentare un vantaggio per entrambi i territori e un ruolo centrale è rappresentato certamente dalle infrastrutture che occorre indubbiamente potenziare per renderle efficienti ed al passo coi tempi. Infrastrutture che posso far da volano allo sviluppo del sistema economico appulo-lucano sono senz’altro lo scalo aeroportuale di Grottaglie, importante per asservire alle richieste di mobilità veloce anche per il sistema produttivo territoriale, ed il porto di Taranto che con un adeguato potenziamento dei collegamenti con le altre reti di trasporto, anch’esse bisognose di interventi infrastrutturali, possono rappresentare un fantastico connubio capace di rispondere alle esigenze economico-commerciali ma anche turistiche e culturali dei territori, entrambi perni centrali della futura ZES interregionale jonica.” E‘ quanto comunica l’assessore regionale allo Sviluppo Economico Mino Borraccino.