Paolo Castronovi, assessore all’Ambiente dell’amministrazione Melucci, è intervenuto a “Slow Fish – Genova”, la decima edizione della biennale dedicata al mare e a tutti i suoi abitanti, su invito di Slow Food Puglia che, nello stand della Regione Puglia, sta presentando alcuni dei progetti realizzati in collaborazione con le amministrazioni locali e con i contadini e pescatori pugliesi.
L’assessore Castronovi, in particolare, è stato a “Slow Fish – Genova” venerdì 2 luglio, una giornata che Slow Food Puglia ha interamente dedicato al progetto del presidio della Cozza Nera di Taranto, attraverso il contributo anche di mitilicoltori tarantini.
«L’amministrazione Melucci – ha detto Castronovi – sta lavorando, in sinergia con i mitilicoltori e Slow Food Puglia, al progetto per far diventare le cozze del Mar Piccolo “Presidio Slow Food” con la certificazione DOP: non potevamo non sposare con convinzione questa iniziativa che ci permetterà non solo di garantire e tutelare una nostra “storica” eccellenza, ma anche di promuovere il territorio».
L’assessore ha spiegato come negli ultimi anni questo prodotto sia stato ingiustamente penalizzato dalla disinformazione: la cozza tarantina, controllata e certificata, è sana e continua ad avere un sapore unico e inimitabile che la differenzia da altri prodotti di importazione di cui, è bene sottolinearlo, spesso non sono noti i reali luoghi di provenienza e produzione».
«La “risorsa mare” – ha concluso Castronovi –, ancora al centro della strategia “Ecosistema Taranto” dell’amministrazione Melucci: non solo un bene da tutelare da ogni forma di inquinamento e aggressione antropica, ma soprattutto una risorsa da sfruttare in modo sostenibile e intelligente per lasciarla in eredità alle future generazioni».