La Commissione Permanente Industria, Commercio e Turismo del Senato, nell’ambito dell’attività istruttoria finalizzata ad una risoluzione sulle principali aree di crisi industriale complessa presenti sul territorio nazionale, ha svolto, a Taranto, in Prefettura, nella giornata di ieri, una serie di audizioni.
Dopo aver incontrato il Prefetto Antonia Bellomo, la delegazione, guidata dal Sen. Paolo Ripamonti e composta dai Senatori Teresa Bellanova, Mario Turco e Roberto Marti, ha esaminato la situazione relativamente agli incentivi stanziati per l’area di crisi complessa della provincia ionica.
Per Taranto gli obiettivi del programma sono, in particolare, la riqualificazione delle produzioni mediante processi innovativi, l’attrazione di nuove iniziative imprenditoriali, il potenziamento della logistica connessa all’attività portuale e il sostegno al reimpiego dei lavoratori espulsi dal mercato del lavoro. Al momento, i progetti da Invitalia dichiarati ammissibili sono 8, sugli 11 che hanno risposto all’avviso pubblico del Ministero dello Sviluppo Economico. L’ammontare delle agevolazioni richieste si aggira intorno a 31 milioni di euro a fronte dei 30 milioni stanziati.
La Commissione, nel corso dei lavori, ha raccolto le sollecitazioni dei Sindaci dei Comuni di Taranto, Crispiano, Massafra, Montemesola e Statte, dell’Autorità portuale, di Confindustria di Cgil, Cisl, Uil, Ugl e Usb, di Confartiagianato, Cna e Claai, nonché del Presidente della Provincia di Taranto, che è stato incaricato di elaborare un unico documento che sintetizzi le istanze del territorio.