“Nei colloqui degli ultimi giorni ho potuto appurare con soddisfazione che, intorno ad una aggiornata piattaforma programmatica e post ideologica, torna a vivere una maggioranza coesa che al di là della forma ora si arricchisce di contributi che superano le mere sottoscrizioni e raccontano più dei freddi numeri.
Abbiamo tutti il dovere di ricercare una maggiore stabilità amministrativa, di ampliare la partecipazione alle scelte strategiche di questa epoca, di assicurare un ordinato sviluppo alla città, di continuare a rinvigorire l’immagine di Taranto, contenendo le pressioni esterne a questo territorio. E in questa direzione proseguirà il mio lavoro.
Riparto con la convinzione che, anche con il supporto di quei consiglieri con i quali in questa fase si è avviato un proficuo e responsabile dialogo, senza filtri e senza secondi fini, finalizzeremo presto i tanti progetti per la città e ci faremo apprezzare sempre di più dai tarantini.
Ritiro oggi le mie dimissioni, dimissioni che non avevano alcunché di tattico, perciò credo abbiano fatto interrogare a dovere le istituzioni locali ed i gruppi politici.
Anche perché, dinnanzi ad un nuovo venir meno della lealtà e del rispetto di ciò che i cittadini hanno stabilito nelle urne del giugno 2017, non ci sarebbe una seconda opportunità.
Ringrazio i cittadini tutti per avermi testimoniato tanto calore in queste ultime settimane, è per loro e solo per loro che riprendo il timone”, con questo comunicato Rinaldo Melucci annunci formalmente il ritiro delle dimissioni da Sindaco di Taranto, avvenute a margine del terremoto politico che aveva scosso la città dopo le elezioni provinciali.