Diciannove anni compiuti da un mese e un oro appena conquistato ai campionati italiani assoluti sono l’incredibile binomio con il quale Giovanni Rossetti chiude quest’anno ricco di conquiste e sorprese.
Ma non è ancora tutto per il giovanissimo talento della Quero-Chiloiro, imbattuto sul ring per tutto il 2019 e che, con un record di 29 vittorie (8 prima del limite) e 6 sconfitte, chiude la carriera dilettantistica per passare tra i professionisti dall’ambita scuderia bresciana Boxe Loreni.
Un traguardo importante per il pugile tarantino
Un traguardo importante per il pugile della Quero-Chiloiro Giovanni Rossetti, tarantino di sangue cubano, che disputa il suo primo match nel 2016 mostrandosi da subito portato per la noble art. Nello stesso anno, infatti, diventa campione italiano junior nella categoria dei 66 kg, combatte con la maglia azzurra nel confronto Italia-Bielorussia e partecipa ai campionati europei junior in Ungheria; l’anno successivo, il 2017, Rossetti fa parte della nazionale youth e combatte a Nancy contro la Francia. Il 2018 è l’anno della crescita fisica, passa infatti nella categoria dei 75 kg e ottiene una medaglia di bronzo ai campionati italiani youth, infine, nel 2019 culmina la sua carriera dilettantistica nella capitale romana vincendo l’oro ai campionati italiani assoluti dopo aver battuto tre buoni atleti e, nella finalissima, il siciliano Gerlando Tumminello delle Fiamme Azzurre in un match di alto livello agonistico.
E proprio in occasione dei campionati italiani Rossetti attira l’attenzione del procuratore Mario Loreni che, già prima della finale, adocchia il pugile della Quero-Chiloiro mostrandosi entusiasta del suo estro pugilistico con il maestro Cataldo Quero, che viene contatto da lui per la proposta di un immediato passaggio nei professionisti. Dopo un’attenta valutazione, la Quero-Chiloiro ha accettato la proposta e così, da gennaio, il campione italiano in carica Giovanni Rossetti continuerà a essere curato dal punto di vista tecnico dalla società tarantina, ma sarà la Boxe Loreni a seguirlo nella carriera da pro.
Giovanni ‘Nino’ Rossetti entra così nella rosa di professionisti del famigerato procuratore Loreni, che ha lanciato pugili italiani con nomi importanti come il campione europeo supergallo Luca Rigoldi, il campione italiano pesi piuma Francesco Grandelli, il campione italiano supergallo Alessio Lorusso, il pluricampione e pluri-medaglia olimpionica nei pesi leggeri Domenico Valentino, il campione italiano supermedi Dragan Lepei, la campionessa europea pesi mosca Loredana Piazza e tanti altri buoni atleti.
Un risultato importante per la Quero-Chiloiro
Un risultato importante per la Quero-Chiloiro, società campione d’Italia nella classifica di merito stilata dalla FPI nel 2019 e prossima a entrare nel cinquantesimo anno di attività, fucina di talenti dal 1970 e, con Rossetti, ancora una volta protagonista della formazione di pugili talentuosi e ben preparati tecnicamente. Nino, infatti, è un pugile di classe talentuosa, molto tecnico, dotato di ottima rapidità di esecuzione, qualità preziose per un atleta della sua età che, dopo essersi presentato ai campionati italiani assoluti come il partecipante più giovane di tutte le categorie, sarà anche il più giovane pugile professionista dell’attuale panorama nazionale.