Trasformare ogni frutta che la natura sa offrirci in gelato, affidandosi ai contadini e ai piccoli agricoltori locali. E’ questa l’ultima sfida lanciata da Enzo Iannacone, maestra gelaterie da oltre 40 anni e patron del marchio Gelida Voglia.
L’idea è vincente e molti giornali e testate locali hanno rimbalzato questa ultima sua idea: quella del gelato a km zero del gelato agricolo. E cosi dopo il servizio nel telegiornale TGNorba 24 anche il Gambero Rosso parla di Iannacone e della sua Agri Gelateria.
La prestigiosa casa editrice italiana specializzata in enogastronomia famosa per le forchette della Guida Ristoranti d’Italia e per i bicchieri della Guida Vini d’Italia parla del successo del marchio Gelida Voglia sull’edizione di agosto della nota rivista Gambero Rosso e del gelato a km zero.
“Ogni giorno aspetto il coltivatore che porta la cassetta di frutta proveniente da agricoltura biologica certificata. E se non viene lui vado io direttamente nei suoi campi a trovarlo: di buon mattino scegliamo e raccogliamo la frutta migliore”, racconta il maestro gelatiere. Provate per credere: fate un salto sui suoi social, ogni giorno vi mostra il racconto dell’ultima produzione: dalla frutta sull’albero pronta per essere raccolta al gelato pronto da gustare.
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Il gelato agricolo
La frutta, il latte, l’olio arrivano direttamente dai campi nel laboratorio artigianale del maestro gelaterie Enzo Iannacone: “Sono le migliori eccellenze che la nostra terra sa offrire – dice – e noi le mettiamo direttamente nel nostro gelato agricolo”.
Molti ingredienti sono completamene a km 0: l’uva da tavola di Grottaglie per esempio e poi gli agrumi, il latte bio, le marmellate, i frutti di bosco, l’olio extravergine biologicosono tutti prodotti nelle campagne dei paesi limitrofi.
A Grottaglie nasce la prima Agri Gelateria, gelato agricolo e gelato naturale a km 0