Era il 18 marzo 2013, circa 9 mesi fà, quando Giuseppe Guarini fece il suo ingresso in Giunta abbandonando i banchi di consigliere comunale. Fù etichettato come “il quarto geometra” della Giunta Alabrese. Delegato dal Sindaco ad amministrare i delicatissimi quanto complicati settori dell’agricoltura e del canile Municipale a Grottaglie (sue le competenze anche dei settori dell’organizzazione produttori uve, verde pubblico, protezione degli animali), risponde alle domande di Carlo Caprino in una intervista che mira a conoscere e comprendere lo stato in cui versano questi due principali settori della nostra città, tranne quella sul Centro Servizi per l’Agricoltura, un argomento di competenza di altri settori in virtù del contenzioso.
Interessanti novità quelle espresse da Guarini che a suo dire, sta cercando, in ogni modo, di riuscire ad organizzare sotto un unico marchio, quello di Grottaglie, il prodotto must del nostro territorio. Ma la sua attenzione si concentra anche sul comportamento dei cittadini grottagliesi nei confronti degli spazi pubblici. “Sul verde pubblico c’è ancora molto da fare” dichiara Guarini e lancia un appello: ”Il verde è pubblico. Mi rivolgo a chi porta a passeggiare i cani: abbiate un pò di rispetto per chi su quel verde ci gioca e ci lavora”. E proprio sugli “amici a quattro zampe” che si concentra una parte dell’intervista – “Il canile è ancora sotto sequestro. Mi congratulo con l’ANPA che fà più del dovuto.”
Oggi Guarini ha come riferimento il consigliere comunale Mauro Liuzzi, nel frattempo passato da SEL al Gruppo Misto. Mentre alla Regione è vicino a Fabrizio Nardoni, Assessore alla risorse agroalimentari per la Puglia. “Siamo pronti per l’Alabrese bis. Stiamo mettendo in campo diverse iniziative.” Conclude Giuseppe Guarini. Lanciando, quasi per primo, la volata per la prossima campagna elettorale, che dovrà eleggere il nuovo sindaco di Grottaglie.