In occasione della periodica riunione tecnica dell’Executive Committee del CIJM a Taranto in relazione al programma della XX edizione dei Giochi del Mediterraneo di Taranto 2026, è stato presentato alla comunità locale e internazionale il progetto del centro nautico dell’ex Stazione Torpediniere, con l’annesso campo di regata nel secondo seno del Mar Piccolo.
Un progetto di grande valore per le opportunità economiche che potrà consegnare alla città dei due mari, ben oltre le competizioni in calendario nell’agosto del 2026, del quale il Sindaco e Presidente della Provincia ionica Rinaldo Melucci ha inteso quest’oggi ringraziare il Commissario Straordinario Massimo Ferrarese, e per suo tramite tutto il Governo, il Direttore Generale del Comitato Organizzatore Carlo Molfetta insieme ai delegati di Sport
e Salute, e finanche la Regione Puglia per l’originaria intuizione ed il supporto tecnico.
“Abbiamo attraversato momenti oggettivamente difficili sulla strada per Taranto 2026, ma la tempesta sembra alle spalle, sicuramente grazie alla disponibilità concreta delle risorse finanziarie, assicurate dall’impegno del già Ministro Raffaele Fitto e dai suoi colleghi, ma più in generale anche grazie all’impegno ed al senso di responsabilità di tutte le istituzioni coinvolte ed al lavoro instancabile ed appassionato di tecnici e funzionari degli enti appaltanti o comunque interessati dalle conferenze di servizi.” Queste le parole del primo cittadino a margine del tavolo tecnico odierno.
“Per difendere questi risultati e gli interessi del nostro territorio – ha proseguito il sindaco – abbiamo dovuto sacrificare molto dal punto di vista personale e politico, come noto, ma siamo sereni di aver compiuto le scelte doverose e di aver ritrovato lungo il percorso la collaborazione e la competenza di tutti i partner, senza i quali oggi non esisterebbe nemmeno una simile prospettiva internazionale per Taranto.
Un pensiero particolare lo voglio inviare quest’oggi al Ministro per lo sport e i giovani Andrea Abodi, che sta confermando una vicinanza pressoché quotidiana a questa nuova traiettoria di Taranto, sostenendo l’Amministrazione comunale e quella provinciale sul tema dei modelli di gestione dell’impiantistica in corso di realizzazione o aggiornamento all’interno del Masterplan dei Giochi del Mediterraneo. Immaginare che tra qualche tempo, nei disegni che a volte i bambini di Taranto realizzano a scuola, le ciminiere della grande industria lascino il posto a canestri, palloni o canoe, credo sia uno degli obiettivi più alti di questa grande manifestazione e di questo sforzo corale.
Colgo, in ultimo, l’occasione di fare i migliori auguri della comunità ionica a tutto il movimento sportivo mediterraneo, e in particolare al Presidente Davide Tizzano, di recente designato alla guida della Federazione Italiana Canottaggio.”