«Apprezzo molto il nuovo corso delle relazioni con la comunità avviato da Arcelor Mittal.» Lo dichiara Floriana de Gennaro, capogruppo “Idea Indipendente” nel consiglio comunale di Taranto.
«Con la nuova proprietà del siderurgico – afferma la de Gennaro – è possibile finalmente instaurare un rapporto che veda la “grande fabbrica” non più come un microcosmo a sé stante lontano dalla città, ma come un soggetto con cui, popolazione e Istituzioni, realizzano una interlocuzione costruttiva su tutte le tematiche di interesse comune.
In primis l’inquinamento sul quale tutta la città non deve abbassare la guardia per ottenere, in tempi brevi, tutte le migliorie che la moderna tecnologia oggi mette a disposizione a tal fine.
Apprezzo anche la sensibilità dimostrata da Arcelor Mittal nel voler essere vicina alla popolazione in questo momento particolare dell’anno, le festività natalizie, in particolare verso tutti i bambini donando loro la gioia di pattinare sul ghiaccio sulla pista in Piazza della Vittoria.
In tal senso, da mamma prima ancora che da consigliera comunale, mi permetto di proporre ad Arcelor Mittal di dare un sostegno innanzitutto alle famiglie dei troppi bambini malati di tumore tarantini, in particolare aiutandole a sostenere i costi dei “viaggi della speranza” in città lontane, purtroppo insostenibili per alcuni genitori.
Ci sono tante associazioni di volontariato del territorio che potrebbero indicare le famiglie più bisognose di un contributo economico.
Inoltre Arcelor Mittal potrebbe contribuire a innalzare il livello delle cure di oncologia pediatrica degli ospedali locali, come hanno fatto gli Amici del Minibar del Quartiere Tamburi che, vendendo le magliette “Ie Jesche Pacce Pe Te”, sono riusciti a dotarli di nuovi medici oncologici!
In ultimo – conclude Floriana de Gennaro, capogruppo “Idea Indipendente” nel consiglio comunale di Taranto – un pensiero anche per un’altra fascia debole della nostra comunità: i tanti anziani soli che, non avendo nessuno che li accompagni, devono pagare un taxi per andare all’Ospedale Moscati a sottoporsi a cure oncologiche; Arcelor Mittal potrebbe sostenere i costi di questo servizio a favore degli anziani con un reddito minimo.
Sono interventi che, sostenibili senza problemi per una grande multinazionale come Arcelor Mittal, possono ridare il sorriso a tanti tarantini che vivono un disagio.»