Si concludono martedì 16 luglio a Taranto i festeggiamenti in onore della Madonna del Carmine, titolare dell’omonima Arciconfraternita.
27 nuovi confratelli
Alle 9,30, durante la celebrazione eucaristica presieduta da S.E. l’Arcivescovo Mons. Filippo Santoro, saranno aggregati all’Arciconfraternita del Carmine 27 nuovi confratelli che da quest’anno indosseranno l’abito di rito e il preziosissimo Scapolare Carmelitano.
La Processione della Titolare
Nel pomeriggio, alle 18,30, al termine della Messa che sarà celebrata in piazza Carmine, muoverà nelle vie del Borgo Umbertino la solenne processione del simulacro della Beata Vergine del Monte Carmelo, per la prima volta dopo il recente restauro.
600 confratelli e consorelle
Il corteo processionale, composto da 600 tra confratelli e consorelle, sosterà per rendere omaggio ai Padri Carmelitani fondatori del Sodalizio nella Chiesa del SS Crocifisso e, alle ore 20,30 circa, sulla via del ritorno, si fermerà in Corso Due Mari, nei pressi del monumento al marinaio, per lo spettacolo di fuochi pirotecnici dagli spalti del Castello Aragonese.
15 nuove consorelle
Intanto lunedì sera, durante la messa serale in piazza Carmine, si è tenuta la cerimonia di aggregazione per 15 consorelle che hanno consacrato la loro vita al sodalizio carmelitano, ricevendo il privilegio di indossare l’abitino a loro dedicato, sotto lo sguardo amorevole della statua della Titolare, esposta sul sagrato della chiesa per l’occasione.
I grandi festeggiamenti 2019
Volgono al termine, dunque, i festeggiamenti in onore della Beata Vergine del Monte Carmelo che, durante questa novena iniziata domenica 7 luglio, sono stati caratterizzati da eventi dal sapore fortemente spirituale e religioso: come le biografie dei Santi Carmelitani illustrate mirabilmente da Mons. Gerardo durante le quotidiane celebrazioni eucaristiche e da eventi dal carattere più “leggero” come i concerti tenuti in piazza dai complessi bandistici “Lemma” di Taranto e “G.Chimienti” di Montemesola o come il concerto d’organo tenuto in chiesa dal maestro Pronestì.
Sabato scorso poi, nella chiesa del Carmine, la consegna del premio Flos Carmeli al Dr. Rochira, alto dirigente di Polizia di Stato di origini tarantine, che ha inteso donare la borsa di carità prevista dal premio agli istituti scolastici del quartiere Tamburi, dimostrando ancora una volta un alto senso di solidarietà.