“Ci siamo sentiti traditi. Noi siamo all’opposizione della Giunta Alabrese. Lo siamo sempre stati. Abbiamo tentato in passato, in almeno due occasioni, di poter entrare in questa Amministrazione, ma nonostante i tentavi fatti non c’è stata la possibilità perché non hanno voluto sottoscrivere alcuni punti cardine del nostro programma: tra tutti l’ambiente, l’urbanistica e la macchina comunale”. Esordisce cosi Franco Galiandro in un’intervista rilasciata a Carlo Caprino per le videocamere della GirWebTv.
Il coordinatore cittadino di SEL non si sottrae a nessuna delle domande a lui poste. Ne quando si parla di Nichi Vendola e delle vicende giudiziarie che lo stanno interessando ne quando la domanda concerne le perdite di due consiglieri comunali eletti.
“Ci siamo fidati del Sindaco, del Partito Democratico e del suo penultimo e ultimo segretario cittadino (ndr Aurelio Marangella e Paolo Annicchiarico) nelle due occasioni in cui abbiamo espresso la nostra possibilità di lavorare insieme per il bene della città. Ma per loro disattenzione o per dimenticanza, questa opportunità non si è mai concretizzata.”
Dalle parole di Franco Galiandro si evince che SEL avrebbe richiesto di intervenire da un punto di vista amministrativo nelle scelte che riguardano i settori dell’ambiente, dell’urbanistica e della macchina comunale. Situazioni che evidentemente non si sono concretizzate. Ed è proprio la riorganizzazione della macchina comunale uno dei punti su cui dibatte SEL: “Ci avevano promesso che ci sarebbe stata una riorganizzazione degli uffici, uno spostamento di responsabili. Ma niente di tutto questo è stato fatto.”
Dice che fino alla crisi della prima Giunta Alabrese hanno tentato di creare un percorso comune con il Sindaco e il PD. Senza però riuscirci. “Invece di privilegiare il dialogo con una forza politica (ndr SEL) hanno scelto altro. Oggi si ritrovano con quale maggioranza politica? E’ stato premiato il trasformismo piuttosto che il peso politico.”
Sono principalmente il Sindaco e il PD i suoi interlocutori. “Alabrese disse nella conferenza stampa della seconda Giunta che SEL non sarebbe entrato perché volevamo le poltrone. Ma di quali poltrone parla? Anche quelle delle commissioni consiliari e la vicepresidenza del GAL Colline Joniche è del PD.”
E poi parla delle royalities della discarica, della situazione in cui verte la Piscina coperta e soprattutto quella scoperta, della biblioteca completata da anni ma che ancora non parte, del centro servizi per l’agricoltura che va rimodulato, del bilancio, del ricorso eccessivo ai consigli comunali monotematici.