Aggiudicato il concorso per il nodo urbano strategico di Taranto – Porta Napoli.
Un grande progetto di riqualificazione urbanistica di uno dei quadranti urbani più strategici per lo sviluppo futuro della città, che può rappresentare un esempio virtuoso di riconversione delle aree industriali dismesse per la Taranto del futuro. Il progetto di riconversione nasce come risposta alla necessaria ristrutturazione ambientale e alla gestione del paesaggio, contribuendo alla connettività ecologica e indirizzando strategie per la conservazione e l’uso sostenibile. Un insieme di funzioni che abbia come principale obiettivo la sostenibilità del contesto urbano interessato e la riattivazione economica volta alla generazione di nuove occasioni professionali e di lavoro.
Nei prossimi giorni sarà organizzata la premiazione ufficiale ed una grande mostra-evento a Porta Napoli, per presentare tutte le idee in concorso e aprire il dibattito alla cittadinanza.
«Porta Napoli, nei prossimi anni – le parole del sindaco Rinaldo Melucci -, si candida a essere al centro di una vasta operazione di riqualificazione, valorizzazione e potenziamento dei servizi per la città. Essa ha un potenziale enorme perché si configura come un nodo strategico per la logistica, i trasporti, l’interscambio modale per la mobilità sostenibile, per la contestuale presenza della stazione centrale, del porto in piena riconversione turistico/commerciale e delle principali arterie stradali provinciali e regionali; ma è anche uno straordinario luogo dove gli antichi docks, i cantieri navali e le aree industriali storiche si connettono con la città vecchia e dunque un potenziale hub per nuove imprese, spin off e start up innovative che possano far germogliare quell’economia diversificata, ma radicata alla nostra storia, che con tanta determinazione stiamo ricercando con il nostro operato amministrativo».



