Come per le ultime due ordinanze sul tema, nei giorni festivi del 25 aprile e del 1 maggio prossimi resteranno chiusi tutti gli esercizi commerciali, ad eccezione di farmacie di turno, edicole, distributori automatici di tabacchi, con le modalità e gli orari già autorizzati.
L’ordinanza sindacale n. 29 del 13 aprile scorso, infatti, ha esteso ulteriormente le restrizioni già in vigore e riporta, dunque, l’obbligo di chiusura per tutte le attività non in deroga nelle domeniche e nei giorni festivi. Una misura già sperimentata per esempio a Pasquetta e che si è dimostrata efficace grazie anche alla disciplina e al buon senso dei cittadini, seguendo quel principio maggiormente restrittivo che ha senza dubbio contribuito finora al contenimento della diffusione del COVID-19 a Taranto.
«Sin dai primi giorni della pandemia – ha spiegato il sindaco Rinaldo Melucci – abbiamo serrato i ranghi con il preciso obiettivo di ridurre il rischio di contagio. Abbiamo chiesto un sacrificio maggiore ai cittadini, ma solo per consentire loro di ripartire prima e con slancio quando i dati vireranno verso scenari meno preoccupanti. Silenziosamente abbiamo tracciato un percorso, siamo stati precursori di molte misure adottate nel resto d’Italia e crediamo che anche questo approccio abbia avuto un peso sulla statistica del contagio in città. Teniamo duro ancora per qualche settimana: noi continueremo a lavorare, ai cittadini chiediamo di fare quel che oggi è il loro dovere, restare a casa».