brt
Pubblicità in concessione a Google

Continua l’impegno della Difesa nell’attuazione di un ampio e complesso programma di razionalizzazione e riqualificazione di compendi militari dislocati sull’intero territorio nazionale. In tale contesto si colloca l’avvenuta sottoscrizione dell’Accordo di Programma per la razionalizzazione/riqualificazione di aree in uso alla Marina Militare presenti nel territorio Comunale della città di Taranto.

Pubblicità in concessione a Google

L’Atto, discendente dal Protocollo d’Intesa firmato nel settembre 2022 tra la Difesa, il Comune di Taranto e l’Agenzia del Demanio, è stato sottoscritto, per la Difesa, dal Gen. Isp. Capo Giancarlo GAMBARDELLA, Direttore della Direzione Generale dei Lavori (GENIODIFE), dall’Ing. Antonio Ottavio FICCHI’, Direttore dell’Agenzia del Demanio della Puglia e della Basilicata e dal Dott. Rinaldo MELUCCI, Sindaco della città di Taranto che ha sottolineato:

“Attraverso l’accordo siglato quest’oggi abbiamo avuto l’ennesima conferma che l’intera comunità ionica può sempre contare sulla collaborazione del Ministero della Difesa, della Marina Militare e dell’Agenzia del Demanio Nazionale e Regionale. Il trasferimento al Comune di due aree militari ormai in disuso ci consentirà di avviare progetti di riqualificazione e sviluppo urbanistico in grado di rispondere pienamente alle esigenze della città e dei suoi cittadini dando vita a quella rigenerazione urbana e culturale che sono al centro del piano Ecosistema Taranto.

La nostra città si appresta a vivere una stagione di grandi cambiamenti per essere pronta ad affrontare manifestazioni internazionali come i Giochi del Mediterraneo o come la Biennale di Architettura ed Arte contemporanea. Ed è proprio in virtù di questi appuntamenti che assumono grande rilievo la realizzazione di un parcheggio d’interscambio funzionale al progetto del Bus Rapid Transit (BRT) e del nuovo stadio del nuoto. Tutto questo grazie ad un accordo che testimonia il solido rapporto sinergico che esiste tra Taranto e la Marina Militare, sempre più impegnate nel lavorare insieme per il bene della nostra città”.

L’operazione si inquadra tra le iniziative dell’Agenzia del Demanio nell’ambito dell’elaborazione ed implementazione del Piano Città degli Immobili Pubblici per la Città di Taranto: l’Agenzia sta definendo i percorsi di razionalizzazione e rigenerazione dei beni pubblici presenti sul territorio, per innescare azioni virtuose di ricucitura urbana di aree oggi disconnesse dal circuito cittadino.

“Il riuso dei beni militari ha l’obiettivo di ottimizzare e valorizzare il patrimonio pubblico, restituendo al territorio edifici e strutture attivando il processo di rigenerazione urbana della città di Taranto. La riqualificazione dei beni dello Stato risponde pienamente a quanto previsto nell’Atto di indirizzo per il conseguimento degli obiettivi di politica fiscale 2024-2026 recentemente emanato dal Ministero dell’Economia e delle Finanze. Questo rende l’iniziativa un modello innovativo di gestione del patrimonio immobiliare dello Stato al servizio dei cittadini e del territorio” ha dichiarato il Direttore Regionale della Puglia e Basilicata dell’Agenzia del Demanio, Antonio Ottavio Ficchì Il Direttore Generale della Direzione Generale dei Lavori, Gen. Isp. Capo Giancarlo GAMBARDELLA,

ha altresì sottolineato come “l’Accordo siglato oggi rappresenta un esempio virtuoso di sinergie tra Istituzioni che mettono a sistema le proprie risorse per studiare ed individuare soluzioni a favore della valorizzazione e del riuso di aree militari presenti sul territorio del Comune di Taranto. Un percorso condiviso e sinergico per contribuire a migliorare l’assetto del territorio e del tessuto urbano, fornendo un contributo concreto anche per i Giochi del Mediterraneo del 2026”.

L’Accordo disciplina il trasferimento, a favore del Comune di due aree militari non più utili ai fini istituzionali, in cambio di alcuni lavori di riqualificazione di un’area parcheggio e opere per il risanamento dell’illuminazione e della viabilità interna su contigui immobili in uso alla Marina Militare. Le attività per la finalizzazione della sottoscrizione dell’atto sono state coordinate e implementate per la Difesa dalla Direzione Generale dei lavori del Segretariato Generale della Difesa/Direzione Nazionale Armamenti.

Il progetto, frutto di un fattivo e concreto rapporto di collaborazione istituzionale, oltre a garantire opere di riqualificazione di alcune aree militari, contribuirà a migliorare l’assetto del territorio e del tessuto urbano, fornendo risposte concrete alle esigenze delle comunità locali, salvaguardando e garantendo, al contempo, un processo di riqualificazione e valorizzazione del patrimonio immobiliare pubblico.

La collaborazione consentirà al Comune di Taranto di dare pratica attuazione a due progettualità di primaria importanza per la città: la realizzazione di un parcheggio d’interscambio funzionali al progetto Bus Rapid Transit (BRT) per la mobilità sostenibile cittadina e la realizzazione del nuovo stadio del nuoto, che diverrà simbolo dei prossimi Giochi del Mediterraneo che si svolgeranno a Taranto dal 13 al 22 giugno 2026. Tale virtuosa sinergia tra la Difesa e le altre Istituzioni dello Stato assume un’alta valenza strategica in quanto fattore di sviluppo per il territorio e la popolazione residente.

Pubblicità in concessione a Google