Quarantotto anni dedicati alla boxe, nel segno della formazione sociale e sportiva.
La società della Quero-Chiloiro Taranto ha festeggiato il suo tradizionale annuale appuntamento pre natalizio in una cena conviviale. Dirigenti, tecnici, dilettanti, professionisti ed amatori, uniti ad un unico tavolo a rappresentanza dello spirito familiare che racchiude la seconda società d’Italia per merito nel pugilato.
A fare da cicerone il tecnico pioniere della società tarantina, la cintura tricolore dei pesi Leggieri il Maestro Benemerito Vincenzo Quero che a settantuno anni guida ancora con passione la sua realtà pugilistica, attorniato dalla famiglia, con la moglie presidente Maria Lecci ed i figli ex agonisti ed ora tecnici protagonisti dello staff in un lavoro quotidiano tra la palestra ed il ring, Cataldo e Cosimo Quero.
La cena celebrativa societaria della Quero-Chiloiro ha accolto un centinaio di partecipanti. Tra questi la presenza federale spirito di condivisione umana e sportiva, nelle persone del presidente del Comitato Regionale Nicola Causi e del delegato provinciale Mariangela Spinosa. L’armonia dell’evento ha racchiuso le emozioni di una nuova stagione vissuta da leader.
Un esempio è stato il ritorno all’agonismo del promettente già azzurro atleta Cosimo Attolino che, a soli vent’anni, nel 2019 passerà da “Elite” a professionista. Un segno del futuro colmo di passione della Quero-Chiloiro, vicina al traguardo del mezzo secolo di vita sportiva.