Il personale della Polizia Stradale, nell’ambito dell’attività di vigilanza stradale sulle arterie extraurbane della provincia di Taranto, ha effettuato mirati controlli al fine di contrastare l’illegalità nel settore dell’autotrasporto di merci e persone, con particolare attenzione ai comportamenti errati dei conducenti relativi al rispetto dei tempi di guida e di riposo.
Dei 36 conducenti controllati, 9 sono stati contravvenzionati per le violazioni alle norme del Codice della Strada. Tre di questi sono sorpresi dopo per circa 13 ore di guida ininterrotta senza aver mai effettuato il periodo di riposo prescritto dalla norma. Nel corso di questi ultimi controlli sono state rilevate altre 4 irregolarità per omessa revisione del veicolo, 3 per i dispositivi non funzionanti e una per perdita di carico. Scoperto anche il cosiddetto “tarocco”, un sistema che consiste nell’applicare una potente calamita sul sensore del cronotachigrafo per alterare le registrazioni e risultare in pausa quando si è alla guida. Lo hanno scoperto i poliziotti della Polizia Stradale al controllo di un mezzo pesante sulla Strada Statale 100.
Il conducente è stato contravvenzionato per alterazione del cronotachigrafo con il conseguente ritiro della patente di guida ai fini della sospensione ed anche denunciato in stato di libertà per il reato di “rimozione dolosa di cautela contro gli infortuni sul lavoro”.