trasporto sotterraneo dei rifiuti
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Trasporto sotterraneo dei rifiuti, Il sindaco Melucci apre il cantiere in via Golfo di Taranto. Servirà 12mila tarantini e consentirà di raccogliere in maniera innovativa ben 5mila tonnellate di rifiuti all’anno. Sono i numeri dell’impianto sotterraneo di trasporto pneumatico dei rifiuti che l’amministrazione Melucci sta realizzando tra i quartieri Salinella e Taranto 2, in via Golfo di Taranto, a servizio di una vasta porzione di città.

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Il cantiere è stato aperto questa mattina, alla presenza del sindaco Rinaldo Melucci, ed entro circa 6 mesi consegnerà alla collettività un’opera che trasformerà completamente la gestione dei rifiuti da parte dei cittadini.

Come funziona il trasporto sotterraneo dei rifiuti

Attraverso 28 postazioni in rete distribuite nel quartiere Taranto 2, idealmente nella fascia compresa tra viale Magna Grecia e viale del Rinascimento (con una propaggine nel quartiere Salinella), sarà possibile conferire i rifiuti differenziati che saranno letteralmente “aspirati” sottoterra a 70 km/h, finendo nell’impianto centrale (che assorbirà l’attuale isola ecologica) da dove saranno poi destinati agli impianti di recupero. L’investimento complessivo ammonta a circa 8 milioni di euro.

«Questo è un progetto pilota innovativo, saranno un paio in tutta la penisola – ha spiegato il primo cittadino –, ma oltre l’innovazione c’è per questi quartieri una risposta forte alla domanda di decoro, cui l’impianto contribuirà. Insieme a tutte le altre opere che cambieranno il volto di queste aree e che abbiamo già presentato ai cittadini, anche in previsione dei Giochi del Mediterraneo, stiamo ridisegnando le prospettive urbanistiche di questa porzione di città».

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