L’ambizioso piano di digitalizzazione delle scuole medie comunali, varato dall’amministrazione Melucci, prende forma con l’arrivo dei primi tablet nelle mani degli alunni della scuola “Dante”.
Investimento da 1 milione di euro
Il plesso, che fa capo all’istituto comprensivo “Europa – Alighieri” diretto da Marco Cesario, è il primo a ricevere la dotazione prevista dal progetto “@ula 3.0”, un investimento da 1 milione di euro finalizzato a dotare tutte le aule delle scuole secondarie di primo grado (sono 287, in totale) di monitor interattivi, software didattici, tablet e armadietti per ricaricare in sicurezza i dispositivi.
Una sperimentazione che rende Taranto un riferimento per le innovazioni che riguarderanno la didattica nei prossimi anni.
È stato proprio il primo cittadino Rinaldo Melucci a consegnare i dispositivi che permetteranno agli alunni di vivere un’esperienza didattica del tutto innovativa, dove lezione e studio individuale cambiano forma senza derogare al rapporto studente/docente.
Un salto di qualità nella didattica digitale
«Con questo piano, che avevamo ulteriormente definito con i dirigenti scolastici sul finire del 2020 – le parole del sindaco Melucci –, facciamo un salto di qualità nella didattica digitale. Non siamo ancora usciti dalla pandemia, ma volevamo comunque testimoniare la nostra vicinanza a studenti, docenti e personale tecnico attrezzando simbolicamente la prima aula. Contiamo nel giro di un paio di mesi di completare tutte le scuole coinvolte, inaugurando il prossimo anno scolastico all’insegna dell’innovazione: pur mettendoci alle spalle la DAD, infatti, qualcosa di quel modello dovremo preservarla.
Grazie all’assessore Deborah Cinquepalmi e al dirigente Paolo Spano, quindi, per il lavoro complesso che è stato svolto con questo investimento, che rende Taranto un caso unico nell’Italia centromeridionale».