“Nei primi due anni di amministrazione ci siamo prevalentemente sforzati di ricondurre la scrittura dei nostri bilanci ad una maggiore puntualità che consente una migliore operatività dell’ente civico, e verso una crescente attenzione nei confronti dei servizi ai cittadini e della rigenerazione urbana, che stanno gradualmente cambiando il volto della città.
Ma non abbiamo mai dimenticato di dedicare misure e risorse specifiche ai più deboli e ai giovani della nostra comunità.
Nella piena consapevolezza che Taranto sta tornando a crescere e serva sostenere questi mutamenti socio-economici e culturali, abbiamo lavorato affinché nel bilancio di previsione adottato dalla giunta comunale fossero introdotte le seguenti innovazioni, che vanno ad aggiungersi agli ingenti fondi assegnati al welfare”.
Cosi Rinaldo Melucci in una nota diffusa ai media.
“Un “bonus bebè” del valore complessivo di 300 mila euro, uno “start-up bonus” del valore di 100 mila euro, un “art bonus” del valore di 30 mila euro. Nei prossimi giorni l’Amministrazione comunale adotterà principi e criteri per attuare le misure previste che dopo una prima sperimentazione si vorrebbero far divenire stabili all’interno della programmazione di Palazzo di Città.”