La Squadra Mobile di Taranto, in collaborazione con quella di Siracusa e la Guardia di Finanza di Taranto, ha individuato, tra i 62 migranti, i due scafisti giunti a bordo della nave “Open Arms” nel porto di Taranto.
Dalle primissime informazioni assunte nell’immediatezza, i due centrafricani sono stati indicati dagli altri immigrati come i conducenti del gommone, unici ad essere in possesso di una bussola e di un cellulare.
I due erano anche muniti di un coltello ed un bastone da utilizzare contro i connazionali qualora se ne fosse presentata la necessità.
TarantoIl 18enne, destinatario del fermo di indiziato di delitto, è stato accompagnato presso la locale Casa Circondariale mentre il minore, già trasferito presso un centro di accoglienza, è stato segnalato alla Procura della Repubblica presso il Tribunale dei Minorenni.