Si è tenuta il 15 ottobre, presso la Corte d’Appello di Lecce, l’udienza per le precisazioni delle conclusioni relative alla vicenda B.O.C. La decisione dei giudici di secondo grado, a cui la Corte di Cassazione aveva rinviato le determinazioni sulla vicenda, dovrebbe giungere entro la primavera del 2020.
Per il Comune erano presenti il Vice Sindaco Paolo Castronovi, il direttore generale Ciro Imperio ed il Segretario Generale Eugenio De Carlo.
Come si ricorderà, i B.O.C. costituiscono oggetto del contenzioso più rilevante derivante dal dissesto del Comune di Taranto, sia per l’entità finanziaria che lo contraddistingue, sia per i contenuti contrattuali da verificare anche rispetto ai requisiti morali.
Intanto, proseguono le attività procedurali che permetteranno, tra l’altro, di smaltire la massa debitoria residua ricevuta in “eredità” dall’ O.S.L.
Il Collegio dei Revisori dei Conti ha, nei giorni scorsi, espresso parere favorevole sul rendiconto presentato dalla stessa O.S.L., consentendo all’Ente di procedere con le opportune istruttorie per il necessario passaggio dal Consiglio Comunale della presa d’atto delle risultanze contabili e della relativa documentazione, per i successivi adempimenti inerenti alla gestione della liquidazione delle somme riversate all’Ente, al fine di onorare i creditori aventi titolo e previo formale riconoscimento dei debiti fuori bilancio maturati.
Si evidenzia come, ancora oggi, a distanza di anni, il dissesto finanziario richieda impiego di energie e di risorse finanziarie, con le inevitabili conseguenze che si riflettono sul bilancio e sulle politiche di investimento dell’Ente.
“Siamo fiduciosi – commentano da palazzo di città – che la vicenda B.O.C possa chiudersi positivamente per Taranto così da chiudere definitivamente quella che è stata certamente una pagina buia per il capoluogo ionico”.