“Il trasporto aereo rappresenta la soluzione di trasporto pubblico più comoda e veloce, anche perché manca un servizio di alta velocità ferroviaria degno di questo nome, per chi intende raggiungere la Puglia.
Ma le tariffe dei voli per gli scali pugliesi stanno diventando sempre più antieconomiche e a ciò si aggiunge la scelta di Alitalia di cancellare, dal 1 ottobre, il volo giornaliero Brindisi-Roma Fiumicino delle ore 7.30, rendendo complesse le trasferte per la Capitale. Il governo dovrebbe farsi carico di garantire un più assortito diritto alla mobilità per quanti intendono raggiungere o spostarsi dalla Puglia”. A sottolienarlo è il senatore Dario Stefàno, vicepresidente del Pd a Palazzo Madama, in una interrogazione indirizzata al Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti e al Ministro dei Beni Culturali e del Turismo. “I rincari hanno, ovviamente, impatti negativi per l’economia in generale della Regione in quanto vanno a gravare anche su coloro che, per lavoro, devono raggiungere o spostarsi dalla regione Puglia. Occorre anche considerare – si legge nell’interrogazione – che il turismo, da oltre un decennio, svolge per la Puglia il ruolo di potente driver di sviluppo economico e anche nel primo semestre di quest’anno si è avuto un incremento del 2% di arrivi e del 5% del turismo estero rispetto allo stesso periodo dello scorso anno”.
“Rispetto all’estate scorsa – conclude Stefàno – nel 2019 Aeroporti di Puglia ha fatto segnare un +10% e un +17,8% rispettivamente per presenze e per traffico di linea, facendo della Puglia una tra le regioni d’Italia con il maggior numero di presenze. Solo negli ultimi 5 anni gli arrivi e le presenze nella regione sono aumentati del 27,5% e del 14%”.