Pubblicità in concessione a Google

A pochi giorni di distanza dall’apertura della stagione ufficiale del Taranto Calcio, l’Amministrazione Melucci fa sapere di aver fatto tutto quanto necessario per rendere agibile e il più accogliente possibile lo Stadio Erasmo Iacovone.

Pubblicità in concessione a Google

Come già sottolineato in corso d’opera, infatti, sono stati eseguiti da parte dell’Amministrazione interventi di particolare rilevanza come il montaggio dei nuovi seggiolini in gradinata e nelle curve, il rifacimento degli spogliatoi e dell’illuminazione, la manutenzione del terreno erboso e, come è ormai noto, sono stati avviati i lavori di ristrutturazione integrale del campo B.

L’ultimo tassello, necessario per l’agibilità, è rappresentato dalla manutenzione e dal conseguente affidamento dei tre chioschi presenti nei tre settori principali dello stadio. Nell’attesa di chiudere le procedure per il bando di gara relativo a tale affidamento, consentendo di strutturare un avviso rispondente ai requisiti imposti dalle autorità competenti, si è provveduto ad affidare temporaneamente i chioschi tramite semplice ampliamento dei servizi concordati con la società che opera all’interno sello stadio per altre attività. Pertanto, i chioschi saranno regolarmente funzionanti già a partire dalla Birra Raffo Cup prevista per il prossimo 18 agosto.

“Le procedure per il bando – commenta il sindaco Melucci – sono state finalmente avviate ed abbiamo anche trovato la maniera, nel rispetto delle norme nazionali, di garantire una fruizione dei chioschi in questa fase transitoria, devono tornare regole trasparenti e buone pratiche anche intorno alle vicende collaterali dello sport ionico.”

“Abbiamo fatto tutto quello che era necessario per rendere agibile e il più funzionale possibile lo stadio in tempi record – ha dichiarato l’assessore alla cultura e sport Fabiano Marti – dimostrando che, come più volte dichiarato dal Sindaco, l’Amministrazione è e sarà sempre accanto alla società e ai tifosi rossoblu”.

Pubblicità in concessione a Google