“La Regione Puglia apprende solo dalla stampa della proposizione del ricorso al TAR Lecce da parte Arcelor Mittal avverso l’avvio del procedimento di riesame dell’AIA, su richiesta del Comune di Taranto. Ricordiamo che analoga istanza l’aveva già avanzata la Regione nel mese di marzo, trovando un diniego da parte del Ministero. Il fatto che il ricorrente-affittuario dell’ex Ilva non abbia avuto la “cortesia” di notificare il ricorso, tra gli altri enti, anche alla Regione Puglia, evidentemente non ci impedirà di fare la nostra parte. Ho già dato mandato all’Avvocatura regionale di intervenire ad opponendum nel giudizio al TAR Lecce. L’affittuario brandisce oggi l’arma giurisdizionale per tentare di paralizzare l’unico atto che può riaprire il tema delle autorizzazioni ambientali, con il contributo istruttorio della Regione attraverso la valutazione preventiva di impatto sanitario commissionata all’Organizzazione Mondiale della Sanità. Noi non ci fermeremo e faremo tutto ciò che possibile per tutelare la salute dei cittadini e l’ambiente”.
Lo dichiara il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano.